La tecnologia moderna sta spingendo gli ingegneri verso direzioni inedite. E’ stato trovato un brevetto dei tecnici della Yamaha da non credere.
La moto oggetto del desiderio, simbolo di libertà e spesso di virilità sta diventando un prodotto sempre più elaborato, tecnologico e sicuro. Tanto vero che Yamaha ci sta abituando a dei progetti curiosi destinati ad un pubblico più ampio dei puristi su due ruote, mettendo la sicurezza al primo posto. Se un tempo ad un purista sarebbe stato proposto un compromesso a 3 ruote, probabilmente, avrebbe preferito rinunciato all’idea di uscirci e avrebbe scelto un giro in auto.
Tranquilli perché non si parla della fabbricazione di una Ape Car. La tecnologia oggi è sempre più importante sui modelli di serie. A bordo i centauri di ultima gen devono convivere con dei veri e propri computer di bordo. Moto che si fondono con la digitalizzazione che piacciono ai giovani, più sensibili alle innovazioni. Progetti a volte che fanno però storcere il naso a chi è abituato alla moto come mezzo facile, semplice e pulito nelle linee. Le nuove tecnologie delle case motociclistiche, unite a gusti discutibili di designer, mettono in strada modelli sempre più affidabili in termini di ciclistica.
A conferma di quanto detto presso l’Ufficio Brevetti Europeo pare che Yamaha stia lavorando a una nuova versione della Niken GT, la sua rivoluzionaria motocicletta con due ruote anteriori e forcella a doppie gambe. Un ibrido a tre ruote con due motorini indipendenti su ciascuna ruota pronti ad intervenire singolarmente, manualmente o automaticamente sull’inclinazione del veicolo.
Sul piano tecnico il funzionamento non è così chiaro dalle immagini, pare sia dotato anche di sensori frontali per evitare possibili collisioni. Tecnologia già vista su altri modelli della casa giapponese. Inoltre, presso l’Ufficio Brevetti compare un altro progetto di un concept la cui funzionalità è legata a questa descrizione riportata: “Il veicolo inclinato non è limitato alla motocicletta e può essere, ad esempio, un veicolo a motore a tre ruote o simili. Il veicolo a motore a tre ruote può includere due ruote anteriori e una posteriore, o in alternativa può includere una ruota anteriore e due ruote posteriori“.
Date una occhiata al video in alto del canale YouTube HSR Motors. Anche qui si è di fronte ad un ibrido. Questi brevetti ci lasciano immaginare un futuro inedito. Il concetto di mobilità e di moto è cambiato molto negli ultimi venti anni, con dei risultati a volte compresi da pochi dando vita a dei veri e propri flop commerciali.
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