MotoGP, Martin pronto per il Qatar: ecco come sta il campione

L’Aprilia è pronta a riabbracciare il suo pilota di punta dopo il terribile inizio di stagione. Jorge Martin ha parlato della sua forma fisica.

Un campione deve dimostrare di sapersi rialzare anche nei momenti di maggiore difficoltà, come ha fatto Marc Marquez. Il madrileno ha meritato il riconoscimento iridato nel 2024 dopo una lotta sino all’ultimo GP con Pecco Bagnaia, ma sul più bello si è fatto male nei test prestagionali. Sono iniziate le sofferenze per il fenomeno ex Pramac con operazioni e lunghe riabilitazioni.

MotoGP, Martin pronto per il Qatar
Il ritorno di Jorge Martin (Ansa) Bicizen.it

Dopo essersi fatto male a Sepang, il centauro è ricaduto anche in sella ad una moto da cross nel corso di un allenamento in Spagna. Jorge Martin si è sottoposto in settimana a un controllo medico presso la Clinica Dexeus di Barcellona e ha avuto esiti positivi. Il pilota è stato controllato dal dottor Xavier Mir, insieme ai chirurghi che si sono occupati dell’operazione a cui era stato sottoposto, il 25 febbraio scorso, alla mano sinistra. Il processo di recupero dalla tripla fattura sta proseguendo nel migliore dei modi.

Le condizioni di salute di Jorge Martin

Il peggior infortunio di sempre? Probabilmente, lo è – ha confessato il campione del mondo a Motorsport.com – Quello di Portimao è molto presente nella mia mente, ma questa [caduta] è stata ancora più violenta, molto brutta. Inoltre, mi ha causato delle fratture complicate, che è ciò che mi ha dato più fastidio. Ci sono state tre fratture alla mano, quattro al piede e qualcosa nella costola che ancora non sappiamo bene cosa sia. Quella caduta non mi succederà più. Tornerò su quel circuito, perché voglio affrontarlo. Ma so cosa ho fatto e che non lo farò più. E poi, queste situazioni ti portano anche a imparare cose a livello mentale, perché ti mostrano che tutto passa e che prima o poi vedrai la luce“.

Le condizioni di salute di Jorge Martin
Martin parla della sua salute (Ansa) Bicizen.it

Lo psicologo? Mi ha aiutato. Senza tutto il lavoro mentale che ho fatto, questo infortunio sarebbe stato ancora più duro. Ma non so nemmeno fino a che punto mi abbia cambiato, perché quel lavoro l’ho già fatto, lo porto con me e grazie a questo gestisco molto meglio le mie emozioni. Alla fine, si tratta di te stesso e del tempo. Il tempo ti aiuta a guarire e ogni giorno vai avanti“, ha assicurato il rider dell’Aprilia.

Marc Marquez e altri piloti, come Pecco Bagnaia, mi hanno detto che avrei dovuto prendermi il mio tempo, non avere fretta. Questo è il consiglio migliore. Nel caso di Marc, quello che dice su queste questioni ha molto valore perché è stato infortunato per molto tempo. E lo ha detto con il cuore“, ha chiosato il madrileno, atteso al grande debutto sull’Aprilia in Qatar.

Gestione cookie