Dura accusa nei confronti di Marquez e Bagnaia, con la supremazia della Ducati che viene smontata in questo modo.
In questi ultimi anni non ci sono dubbi sul fatto che la Ducati sia il marchio dominante nel mondo delle corse e lo si vede anche dal fatto che ha avuto modo di mettere le mani su di un fenomeno come Marc Marquez. Lo spagnolo ha modo di rilanciarsi proprio con la casa emiliana dopo anni difficili e l’anno in Gresini gli ha permesso di conoscere al meglio la moto.
Non sono mancate le polemiche attorno al proprio approdo in Ducati, considerando come la casa emiliana aveva già in casa Pecco Bagnaia. Il piemontese deve così fare i conti con un Marquez che di certo non fa il secondo a nessuno e soprattutto ha già dimostrato di essere il migliore in pista.
Sommando i due piloti però si ha un totale di ben 11 titoli mondiali e nel nuovo millennio solo loro due e Valentino Rossi hanno saputo vincere in MotoGP per due anni di fila. Numeri che evidenziano come questo sia meritatamente valutato come un Dream Team, ma a quanto pare non tutti la pensano così.
Acosta smonta la Ducati:” Bagnaia-Marquez non è un Dream Team”
La personalità non è di certo mai mancata nel corso degli anni a Pedro Acosta, con lo spagnolo che ha parlato del binomio tra la Ducati e la coppia formata da Marquez e Bagnaia. Lo spagnolo infatti ha avuto modo di parlare di recente, in un’intervista rilasciata a Sportweek, quello che è il suo pensiero sul duo ducatista.
“Non penso che sia un Dream Team perché questo non esiste nella vita. Non puoi avere due numeri uno nella stessa area”. Un’affermazione dunque ben decisa quella del Tiburon che dimostra di avere una grande personalità e di mettere pressione anche a Bagnaia e Marquez, visto come da tempo si stia parlando di un suo passaggio in Ducati.
Sarebbe indubbiamente una grande notizia, con Pedro che è corteggiato al momento, almeno secondo indiscrezioni, dalla VR46. Acosta dunque partirebbe ancora una volta da una scuderia satellite per poi prendere in considerazione il passaggio in Ducati facory. Sicuramente stiamo parlando con uno dei piloti più importanti del futuro delle corse, con Acosta che non disdegnerebbe così l’approdo in casa emiliana, viste le grosse difficoltà della KTM.