Le moto che scendono in pista nel campionato di MotoGP sono proibitive per un comune mortale. Scopriamo nel dettaglio quanto valgono.
La MotoGP rappresenta la massima categoria del motociclismo. I migliori piloti, ingegneri e meccanici del mondo delle ruote si sfidano ogni anno in un calendario sempre più impegnativo. La classe regina del Motomondiale cambierà volto nel 2027 quando verranno lanciate le nuove moto 850cc. I gioielli attuali della top class presentano una cilindrata 1000. Sono curate nei minimi dettagli con una attenzione all’aerodinamica non molto diversa rispetto alle monoposto di F1.
Negli ultimi anni, infatti, complici i progressi della Ducati le moto sono diventate un concentrato di tecnologia estremo. Dall’Igna, Deus ex Machina dei trionfi della Casa di Borgo Panigale, ha ideato delle soluzioni che non si erano mai viste in MotoGP. Tra abbassatori, alette e cucchiai la Desmosedici è diventata il punto di riferimento in pista. Non è un caso che Marc Marquez abbia fatto di tutto pur di lasciare la Honda per sposare il progetto tecnico della Rossa. Tutte le moto in top class, in ogni caso, hanno un valore enorme. Ogni singolo componente è frutto di uno studio meticoloso e non c’è risparmio che regga. Per raggiungere le massime performance le moto sono carissime.
Il costo di una MotoGP
Prendiamo ad esempio la Ducati Desmosedici di Bagnaia e Marquez. Le caratteristiche sono le seguenti: Forcella rovesciata con foderi in carbonio ed ammortizzatore posteriore Öhlins, con regolazione di precarico e freno idraulico in compressione ed estensione per sospensioni da sogno. Centralina Marelli programmata con Software Unico Dorna. Pneumatici: Michelin, su cerchi anteriore e posteriore Ø17″. Cerchioni: Marchesini in lega di magnesio. Impianto frenante: Brembo, doppio disco anteriore in carbonio da 340mm con pinze a quattro pistoncini. Disco posteriore singolo in acciaio con pinza a due pistoncini. Peso a secco: 157kg. Il prezzo di ogni motore della top class oscilla tra i 200.000 e i 250.000 euro. Il costo dei freni è di circa a 70.000 euro, tasse escluse.
La fibra del carbonio, come ad esempio la carena, e gran parte dei componenti si aggira intorno ai 2 euro per ogni 100 gr. Ogni cerchione di un bolide di MotoGP, invece, arriva ad un prezzo totale di 4000 euro. Il prezzo totale può arrivare così a superare 1 milione e 200.000 euro ad annata, incluso il personale tecnico di assistenza. Una caduta pesante che coinvolge cerchioni, sospensioni, dischi dei freni, radiatore e sensori può comportare una spesa di 100.000 euro, dato un valore totale massimo di 5 milioni di euro.