Porsche, addio definitivo: la triste decisione è ufficiale

Brutta notizia per Porsche, con il colosso tedesco che deve dare l’annuncio di un triste addio ed è una batosta per molti.

In questi anni la Porsche sta ampliando moltissimo i propri orizzonti e lo dimostra il fatto derivato da una serie di grossi investimenti in ogni settore. Il motorsport è sicuramente un mezzo straordinario per poter sviluppare i propri impianti tecnologici e non si deve dimenticare nemmeno il fatto che rappresenta una grande vetrina per i marchi.

Porsche
Porsche, addio definitivo (bicizen.it)

In questi anni Porsche ha deciso di puntare in modo chiaro e deciso su WEC e Formula E, con il 2024 che ha regalato grandi emozioni in entrambe le direzioni. I titoli mondiali piloti conquistati hanno permesso così di evidenziare il grande sviluppo che ha apportato negli anni il marchio di Stoccarda.

In Italia inoltre non sono mancati i grandi investimenti, con diversi circuiti storici che sono sotto l’egemonia tedesca. Uno dei più famosi è sicuramente quello di Nardò, ma per il tracciato pugliese non stanno giungendo delle buone notizie, con il Ministero dell’Ambiente che ha bloccato quello che poteva essere un grande sviluppo.

Nessun ampliamento a Nardò: ecco la motivazione

La Porsche stava investendo non poco per poter migliorare quanto più possibile il tracciato di Nardò, ma purtroppo non giungono buone notizie a riguardo. Si trattava di un investimento di 450 milioni di Euro, il che avrebbe permesso di ampliare sensibilmente la pista, grazie all’acquisizione di 500 ettari di bosco e 200 circa per la realizzazione di nuove piste, con una serie di miglioramenti che avrebbero permesso a Nardò di diventare uno dei principali centri in Italia.

Porsche
Porsche (Ansa – bicizen.it)

Purtroppo i problemi di natura burocratica, ancora una volta, hanno bloccato quello che era visto come un grande piano per Porsche e per il Sud. Il progetto era stato presentato nel 2021, ma il mondo ambientalista era subito insorto contro un progetto che avrebbe permesso di migliorare il circuito e garantire nuovi posti di lavoro. Porsche alla fine, tramite il centro prove che è gestito da Porsche Engineering, ha deciso di ritirare il progetto.

Il tutto è avvenuto dopo una profonda riflessione e una serie di dialoghi che sono avvenuti con i vari skateholder. Alla fine si è capito come non valesse la pena portare avanti questo progetto. Porsche comunque ci tiene a sottolineare come il Nardò Technical Center rimane uno degli snodi fondamentali per quanto riguarda lo sviluppo del marchio tedesco. Rimane comunque l’amaro in bocca, perché un simile investimento avrebbe fatto sicuramente del bene a Nardò e alla Puglia.

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