Novità importanti in MotoGP, con l’infortunio che ora sembra essere messo finalmente alle spalle e si punta al ritorno.
Questo weekend vedrà scendere in pista i campioni della MotoGP nel tracciato di Austin e per qualcuno non ci sarà modo alcuno per i rivali di poter tener testa a Marc Marquez. Lo spagnolo infatti è un maestro nel circuito texano, con la sua classe e il suo talento che in queste prime gare in Ducati sono ampiamente visibili.

La Thailandia e l’Argentina sono state solo un piccolo assaggio della sua netta supremazia e ora c’è da vedere quello che accadrà ad Austin, con gli appassionati che vogliono assistere alla sua ennesima magia in pista. Ci sarà da capire anche in che modo rialzerà la testa Pecco Bagnaia, con il piemontese che è in crisi.
I piazzamenti nelle prime due gare sono stati deludenti e dunque diventa necessario cambiare passo il prima possibile. All’appello però continua a mancare Jorge Martin, con lo spagnolo campione del mondo che paga ancora l’infortunio dei test iniziali a Sepang e salterà la sua terza gara stagionale, ma ora sembra che ci sia lo spiraglio per rivederlo in pista.
Martin pronto al ritorno: quando accadrà?
Manca ormai sempre di meno al grande ritorno in pista da parte di Jorge Martin, con lo spagnolo che sa benissimo come questo non era di certo l’inizio di stagione sognato, considerando anche il passaggio in nuova scuderia come Aprilia. La conferma iridata sembrava essere già impossibile a inizio anno, troppa la supremazia della Ducati sulla concorrenza, e con tre weekend in meno la situazione si fa disperata.

Per questo motivo le parti hanno deciso di essere quanto più cauti possibile, considerando come il vero obiettivo sia quello di imparare a conoscere quanto più possibile la moto. Come riporta GPOne, Jorge Martin ha comunque iniziato a tracciare un piano di recupero, con i tempi che si stanno sempre di più assottigliando, con il Qatar che sembra essere la tappa giusta per tornare in pista., con lo spagnolo che ad Austin è presente, anche se non correrà.
“Non sono nel mio momento migliore, ma sto guarendo bene e più velocemente di quanto i dottori mi avessero detto. Vorrei guidare ed essere qui significa che sono vicino a farlo. Dovrei tornare in Qatar, ma non guiderà nessuna moto fino ad allora, non voglio rompermi qualcos’altro”. Martin dunque vede finalmente ormai prossimo il suo ritorno in pista e anche i tifosi non vedono davvero l’ora.