Il Ministero blocca il Decreto: decisione a sorpresa, che succede adesso

Novità importanti da parte del Ministero che ora boccia un Decreto che sembrava ormai prossimo a essere approvato.

Il Governo italiano sta apportando una serie di grosse modifiche per quanto riguarda il Codice della Strada, con la situazione che si sta facendo sempre più complicata per molti italiani. Le multe sono sempre dietro l’angolo, con i sistemi di controllo che sono sensibilmente aumentati rispetto al passato.

Meloni Salvini auto
Il Ministero blocca il Decreto (Ansa – bicizen.it)

Si sta dunque vivendo una situazione abbastanza paradossale, considerando come il numero di incidenti sia in netto calo rispetto al passato, ma allo stesso tempo le sanzioni sono in netto aumento. Ecco allora come mai sta diventando necessario fare qualcosa anche per venire incontro alle tasche dei cittadini.

Sono tanti coloro che si sono ribellati alle continue installazioni di autovelox, con questi dispositivi che sono sicuramente molto utilizzati in questo periodo, ma molti di essi non sono omologati. Questo ha portato diversi cittadini a fare ricorso, con la Corte di Cassazione che ormai ha stabilito come non sia omologata questa multa. Il Ministero sembrava aver fatto partire il Decreto che avrebbero reso automaticamente omologati tutti gli autovelox costruiti dal 2017, ma ora le cose stanno cambiando.

Niente omologazione autovelox: ecco la motivazione

Essendo parte integrante dell’UE, tanto Leggi non solo devono essere approvate dal Governo italiano, ma anche dalle istituzioni europee. Lo si vede con il caso recente legato agli autovelox, con questi che avrebbero dovuto essere omologati se progettati da dopo il 2017, ma questa decisione difficilmente sarebbe stata accettata dalla Commissione Europea.

Autovelox
Autovelox (Ansa – bicizen.it)

Infatti la decisione di renderli omologati in modo del tutto discrezionale andrebbe contro l’Articolo 142 comma 6 del CdS, con l’omologazione che è considerata come una fonte primaria. Dunque serve l’omologazione da parte del Ministero delle Imprese, ma qui è arrivato un inatteso retromarcia, con la volontà di non passare più dall’UE, in quanto si ha la quasi certezza assoluta che, dopo settimane di controlli e richieste di vario genere, alla fine il Decreto sarebbe rigettato.

I nuovi autovelox dovranno essere tutti omologati in modo regolare, mentre non ci sarà in alcun modo il passaggio di vecchi dispositivi non a norma in uno stato di omologazione. A bloccare il tutto ci ha pensato lo stesso Ministro Matteo Salvini, con questi che ha sottolineato infatti come siano necessari dei nuovi approfondimenti. Dunque i cittadini avranno ancora modo di poter fare riscorso per vedersi togliere le loro sanzioni.

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