Chi produce i motori Mercedes? Uno è davvero insospettabile

La Mercedes è da sempre nota per la qualità dei propri motori, ma ci sono dei dettagli che non tutti conoscono.

Quando si parla di Mercedes non ci si deve mai scordare del fatto che si è di fronte a uno dei marchi di riferimento nel mondo dei motori, con il suo stile e la sua eleganza che si sono rivelati davvero unici nel proprio genere. Possedere uno di questi veicoli rappresenta uno status symbol e tutti vorrebbero averne una.

Mercedes
Mercedes, chi produce i suoi motori? (bicizen.it)

Ciò però non è possibile in quanto l’esclusività la si paga, come è normale che sia. Inoltre siamo di fronte a un marchio che non si è imposto solo con le auto di serie, ma ha dimostrato di poter dare vita a degli eccellenti motori che si sono imposti anche in F1, tanto che la Mercedes sta consegnando la Power Unit a quella McLaren che oggi domina.

Non deve dunque sorprendere il fatto che la Alpine, una volta abbandonata la Renault, abbia deciso di virare proprio sulla Mercedes per il 2026. Il legame tra le due aziende non è di certo recente, ma è iniziato già diversi anni addietro con uno dei progetti che aveva fatto maggiormente discutere.

Motori Mercedes: il caso della Classe A

Sono diversi gli stabilimenti nei quali sono prodotti i motori della Mercedes. Il modello M282 è realizzato in quel di Kolleda, mentre per quanto riguarda i classici motori Mercedes-Benz si va a Bad Cannstatt e Unterurkheim. A Berlino invece si vira sui V12 e per quanto concerne invece i propulsori sportivi AMG, la costruzione avviene nella sede di Affalterbach.

Mercedes
Mercedes (bicizen.it)

C’è però una curiosità che non tutti conoscono, ovvero la peculiarità legata alla Classe A. Attualmente il modello di ingresso nella gamma Mercedes continua a utilizzare motori tedeschi al 100%, ma non era sempre stato così. Il motore in questione è il Mercedes-Benz OM607, con questi che era una versione a gasolio che era progettata dalla Renault e che era messa a disposizione della casa tedesca.

In questo caso si trattava di un motore che nasceva nella sede spagnola di Valladolid, con questo propulsore che era un 4 cilindri da 1461 di cilindrata. La Mercedes ha sempre avuto modo di vantare grandi motori e forse anche per questo motivo fu sorprendente il fatto di passare a propulsori Renault per la Classe A. Ora dunque è giunto il momento di restituire il favore, ma in F1.

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