Non è un inizio semplice quello per Pecco Bagnaia, con il ducatista che ora vede il proprio futuro sempre più in crisi.
La Ducati ha avuto modo di salire sul gradino più alto della classifica generale in ben due occasioni grazie a Pecco Bagnaia, con il piemontese che ha conquistato così l’affetto anche dei tifosi. Con lui sono arrivati i trionfi del 2022 e quello del 2023, entrambi al fotofinish contro la Yamaha di Quartararo e la Ducati, del Team satellite Pramac, di Martin.
La sconfitta nella scorsa stagione proprio in favore dello spagnolo, attualmente in Aprilia, ha sicuramente lasciato degli strascichi importanti, e ora deve fare i conti con Marc Marquez. Essere messo uno contro l’altro a una delle più grandi leggende di sempre della storia della MotoGP non è semplice, soprattutto dopo un inizio del genere.
Due Pole Position, due vittorie nella Sprint Race e due vittorie in gara, per una serie di trionfi che evidenziano ormai in modo chiaro come la scelta della Ducati sia stata corretta. Il Dream Team iniziale per qualcuno è già un ricordo, visto come il secondo posto se lo sta prendendo di forza Alex Marquez in Gresini, con Bagnaia che ora subisce critiche sempre più feroci.
“Bagnaia numero 2”: la sentenza di Bradl
Se c’è qualcuno che conosce molto bene Marc Marquez, quello è sicuramente Stefan Bradl, con il tedesco che di recente ha rilasciato delle dichiarazioni, riportate da GPone, che non lasciano spazio a interpretazioni. Secondo lui non vi sono già più discussioni su chi sia il numero uno in Ducati, con Bagnaia che già adesso è destinato al ruolo di numero 2.
“Ero in Thailandia come inviato per ServusTV e credo che la fiducia di Bagnaia fosse già compromessa dopo la volata di sabato. Ho Buriram ho sentito per la prima volta quell’aura speciale, l’aura dell’invincibile Marc che ha esercitato per anni in Honda. Pecco è già chiaramente il numero 2″. Affermazioni dunque molto pesanti quelle di Stefan Bradl, con la situazione in casa Ducati che rischia quindi di essere molto complicata.
Bagnaia ha sempre dimostrato di avere un ruolo di primaria importanza nella Ducati, ma con l’arrivo di Marc Marquez diventa molto difficile per lui mantenere il ruolo di prima guida. Anche a livello internazionale sono in molti ad aver visto questa netta differenza tra le parti, con Pecco che ora deve fare i conti con una situazione che non sarà di certo facile.