Marc Marquez sta giganteggiando in questo inizio di stagione della MotoGP, ma Davide Tardozzi crede che il limite debba ancora emergere.
Un inizio spumeggiante, in grado di annichilire la concorrenza ad ogni allacciata di scarpe. Marc Marquez ha dominato la scena in Thailandia ed in Argentina, palesando una superiorità imbarazzante in sella alla Ducati del team factory, alla faccia di chi lo definiva un pilota finito, ormai pericoloso e che la DORNA avrebbe dovuto estromettere per la sua unica capacità di centrare gli avversari e di incappare in brutte cadute. Tornato su un mezzo tecnico all’altezza del suo talento, il nativo di Cervera sta demolendo la concorrenza.
Marquez ha iniziato la stagione conquistando due vittorie nelle Sprint Race ed altrettante nelle gare domenicali, con 74 punti portati a casa su 74 disponibili. Mai nessuno aveva fatto tanto da quando è stata introdotta, nel 2023, la “garetta” del sabato. Pecco Bagnaia, che guida la stessa moto, è già attardato di 31 punti, quasi un week-end intero di svantaggio, ed appare perso mentalmente, scoraggiato di fronte alla superiorità del compagno di squadra. E secondo Davide Tardozzi, di Marc non si è ancora visto il limite assoluto, ma ciò potrebbe accadere molto presto.
Marquez, Tardozzi spiega quando lo vedremo al limite
In questo inizio di stagione dominato da Marc Marquez e dalla Ducati, la MotoGP ha dovuto fare a meno di Jorge Martin, a causa di un grave infortunio maturato durante i test in Malesia, ed un altro successivo, che lo ha costretto a subire ben due interventi chirurgici in meno di un mese. Il campione del mondo, nuovo volto dell’Aprilia, salterà anche la tappa di Austin, il che significa che ogni velleità di confermarsi sul trono iridato è già andata a farsi benedire. Tuttavia, parlando ad “AS“, Davide Tardozzi ha rivelato un aspetto importante relativo al #93 che emergerà solo al rientro di Martin.
Ecco le parole del team manager della Ducati: “Il limite di Marquez lo conosceremo solo quando Martin tornerà in forma in pista. Sappiamo che spingerò molto. Per quanto riguarda gli altri avversari, sono rimasto molto stupito da Zarco. Ha fatto una Sprint incredibile in Argentina, bravo lui. Quanto a Marc, quando è in forma è semplicemente Marc. Pecco? Non siamo preoccupati, penso che batterà Alex ed in qualche occasione sarà anche davanti a Marc. Dal canto suo, Alex potrebbe lottare per le prime tre posizioni di questo campionato“.