Attenzione al futuro di Pecco Bagnaia in Ducati, con il piemontese che potrebbe rischiare il posto nelle prossime annate.
La MotoGP ha ormai completato la sua seconda tappa del Mondiale, con la Legge di Marc Marquez che passa così dalla Thailandia all’Argentina. Un dominio netto e senza possibilità di replica, con la sfida che è stata ancora una volta contro il fratello Alex sulla Gresini, mentre c’è stato ben poco da fare per Bagnaia.

Il campione piemontese infatti deve fare i conti con una moto che ancora non gli garantisce le prestazioni che vorrebbe. Il feeling non è quello dei tempi migliori, tanto è vero che il campione del mondo 2022 e 2023 ha iniziato anche a ipotizzare un possibile ritorno alla moto del 2024, che tanto bene sta facendo con Alex Marquez.
Non è di certo il momento più facile per Pecco, considerando come l’attenzione ormai è tutta rivolta verso un Marc Marquez che sembra essere di un altro pianeta. Per questo motivo c’è anche chi ritiene come sarà necessario un cambio di rotta nel prossimo futuro in casa Ducati, con Bagnaia che non solo potrebbe essere sacrificato, ma forse sarebbe lui stesso intenzionato a cercare delle nuove soluzioni.
Bagnaia e il futuro in Ducati: cosa può accadere?
Naturalmente è ancora molto presto per pensare a dei possibili addii di Bagnaia dalla Ducati, ma Piefrancesco Chili, ex pilota, ha evidenziato, in un’intervista rilasciata a Motosprint, come la situazione non sia semplice. Chili ha espresso la propria opinione riguardo al futuro di Pecco, con una frase chiara come “se gli romperanno le scatole sarà costretto a guardarsi attorno”.

Dunque si capisce come anche dall’esterno ci siano delle sensazioni preoccupanti, perché Bagnaia sa bene che non può essere solo un secondo pilota. Il suo intento è quello di lottare per il titolo e soprattutto avere un progetto che lo possa sostenere per poter dimostrare il proprio reale valore, con la Ducati che però deve pensare ai propri interessi.
Non ci sono dubbi sul fatto che al giorno d’oggi sia Marc Marquez l’uomo che permette di alzare l’asticella delle prestazioni e sembra essere l’uomo indicato verso uno straordinario trionfo. Le alternative inoltre non mancano già in casa Ducati, senza dimenticare i giovani che stanno crescendo sempre di più. Il contratto di Pecco scadrà nel 2026 e con un Marquez del genere deve cercare di rialzare la testa il prima possibile e correre come sa fare.