L’otto volte iridato, Marc Marquez, ha preso una posizione a sorpresa dopo il trionfo in Thailandia, in attesa del risultato in Argentina.
Marc Marquez ha dominato nella prima uscita stagionale, avendo ottenuto pole position, vittoria nella Sprint Race e nel Gran Premio. Una supremazia che non ha permesso a Pecco Bagnaia di avvicinarsi alla Rossa del numero 93. Il fenomenale pilota spagnolo ha “scherzato” con suo fratello Alex, infierendo nella parte finale della sfida domenicale, dimostrando di avere una marcia in più rispetto ai diretti rivali nel momento clou.
Il nativo di Cervera potrebbe avere la concreta possibilità di vincere il suo nono mondiale. Eguaglierebbe Valentino Rossi ma avendo ancora molti anni avanti per superarlo. Vi sono tutti gli ingredienti per credere nella possibilità di fare la differenza nelle tappe successive. Sul tracciato di Termas de Rio Hondo il catalano ha già trionfato in 3 occasioni in sella alla Honda. E’ il favorito assoluto per marcare la seconda vittoria stagionale.
Pecco Bagnaia dovrà provare a rispondere colpo su colpo, non lasciando scappare in classifica il pluripremiato teammate. Il torinese, infatti, ha ottenuto due terze posizioni in Thailandia e non ha mai vinto in Argentina. La successiva tappa sarà in uno dei giardini preferiti di Marc Marquez, ovvero Austin. La Desmosedici sarà ancora la moto da battere.
La confessione di Marc Marquez
“Scopriremo nel corso del fine settimana se potrò conquistare un’altra doppia vittoria – ha annunciato in press conference lo spagnolo – Certamente siamo partiti molto molto bene in Thailandia, è stato un risultato importantissimo per noi. Tante persone hanno parlato di questo risultato ma bisogna rimanere coi piedi per terra e continuare a lavorare come in Thailandia”.
“So che qui in Argentina molto spesso sono andato forte, però ho anche fatto degli errori in passato, vediamo se riusciamo a partire nella maniera migliore possibile in FP1. Una delle caratteristiche principali di questo GP è che la pista migliora nel corso del fine settimana, cresce il grip e bisogna adattare lo stile di guida così come il setup. Cerco sempre di capire quindi qual è il limite nel corso del fine settimana. L’equilibrio di questa Ducati è fantastico, mi piace tantissimo la moto e in tutte le condizioni funziona estremamente bene, sia quando il grip è alto sia quando è basso”, ha aggiunto il numero 93.
“Essere tornato davanti è veramente una bella sensazione. Mi sento rilassato soprattutto, fiducioso, mi sento bene col team, il che è molto importante. Però ci sono ancora 21 gare da percorrere, la strada è ancora molto lunga”, ha concluso l’otto volte iridato.