L’otto volte iridato, Marc Marquez, sta osservando con attenzione l’omologazione di un nuovo tracciato per la MotoGP.
Il Balaton Park sarà la novità della MotoGP. Se tutto andrà secondo i piani, il Gran Premio d’Ungheria si terrà nel fine settimana del 22-24 agosto. Il circuito ungherese ospiterà anche il Campionato mondiale SBK dal 25 al 27 luglio, un mese prima della classe regina del Motomondiale.
Hanno così assicurato che i lavori saranno completati nel mese di giugno. Ha una carreggiata larga 15 metri, 48 palchi e una capienza di diecimila persone, a cui si aggiungono altri 120.000 posti nelle tribune supplementari. La telemetria dice molto dello stile di guida di un pilota: la velocità che sa esprimere, l’apertura del gas, quando frena. Ovviamente poi quello che conta è il cronometro e questa pista potrebbe adattarsi alla grande alle caratteristiche di Marc Marquez. Si tratta quindi di un circuito antiorario verso sinistra. Dopo l’infortunio all’omero destro il nativo di Cervera riesce a dare il 100% solo sui tracciato con più curve a sinistra.
Sulle colonne di Motosan.es il Presidente della FIM, Jorge Viergas, ha dichiarato: “Mi è stato comunicato che tutto sta procedendo secondo i piani. La pista e i dispositivi di sicurezza sono gli stessi (come per il Campionato Mondiale SBK). Per la MotoGP il processo è completato, quindi la conformità è garantita anche per le moto derivate dalla produzione in serie. Il nostro delegato alla sicurezza, Tome Alfonso, supervisiona comunque sia i lavori di Balaton che quelli di Brno“.
Il neo pilota della Ducati, Marc Marquez, avrà un netto vantaggio sulla pista ungherese con più curve a sinistra. Si tratta di una caratteristica che il pilota di Cervera ha sempre avuto e una vera e propria spiegazione non è mai riuscito a darla nemmeno lui. “Mi vengono meglio” è quanto è riuscito a dire, interrogato sull’argomento, e d’altronde ci sono statistiche della sua carriera che lo certificano in maniera inequivocabile. Marc per esempio ha vinto per 11 volte consecutive al Sachsenring, circuito dove ci sono appena 3 curve a destra.
Marc è stato anche un grande interprete di Aragon, dove ha vinto 6 volte e che è un altro circuito sinistrorso. Tra le piste in senso antiorario c’è anche Austin, e infatti Marc in Texas si è affermato 7 volte. I lavori di costruzione della pista ungherese continueranno, poiché è solo questione di tempo prima che siano terminati al 100% e che la Federazione Motociclistica Internazionale approvi la gara. Ci attende una bella sfida per il 2025 anche in casa Ducati.
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