Marquez e l’ipotesi ritiro anticipato, arriva l’ammissione dello spagnolo: tifosi Ducati a bocca aperta

Marc Marquez ha esordito con una vittoria in Thailandia sulla Rossa. Ha svelato la sua più grande paura per il futuro.

Marc Marquez ha debuttato con il botto sulla Rossa, sul circuito thailandese di Buriram, facendo registrare una super doppietta insieme a suo fratello Alex. La stagione per il pilota spagnolo non sarebbe potuta iniziare nel modo migliore, riuscendo a precedere, nettamente, il pluripremiato teammate. Per Bagnaia sarà difficile pareggiare le performance del catalano. Sulla Ducati Marc mira a diventare il più titolato della storia della MotoGP.

Marquez e l’ipotesi ritiro anticipato
La paura più grande di Marc Marquez (Ansa) Bicizen.it

Valentino Rossi è alla portata del numero 93. Per Marquez eguagliarlo a quota 9 mondiali lì dove il Dottore fallì, miseramente, la sua avventura avrebbe un senso doppio di goduria. Inoltre, potrebbe anche superarlo, raggiungendo quel decimo riconoscimento che Valentino Rossi perse proprio a causa delle liti con l’iberico nella sfida a Jorge Lorenzo. Era un’altra MotoGP e soprattutto un’altra Ducati. Dettavano legge Yamaha e Honda. Per tornare al top Marc Marquez ha subito 4 operazioni alla spalla destra e ha superato anche i problemi di visione doppia. Dopo la diplopia e i passaggi in clinica per rimettere nella posizione corretta l’omero destro il fenomeno di Cervera ha una solo una paura per il futuro.

Ducati, la confessione di Marc Marquez

Lo spagnolo si è confrontato con Adam Child, ex rider che ha più volte partecipato alla pericolosissima sfida del Tourist Trophy sull’Isola di Man. “A volte anche io mi chiedo perché continuo ad andare avanti – ha affermato Marc Marquez nell’intervista per The Telegraph – ma le moto sono la mia passione. Se mi chiedessi qual è il mio hobby? Direi le moto. Andare in moto è il mio più grande hobby ed è diventato il mio lavoro. Sono molto fortunato ad avere questo lavoro e voglio continuare. Sulla moto, mi assumo ogni volta il massimo rischio perché è il mio lavoro. Quando cadi, quando scivoli lungo la pista, pensi solo a raggiungere la moto di scorta ai box. A volte capisci lo schianto, a volte no, ma non abbiamo paura di schiantarci. Se capisci l’incidente, ad esempio quando freni troppo tardi e sai perché è avvenuto l’incidente, puoi spingere di nuovo subito“.

Ducati, la confessione di Marc Marquez
Marquez, la sua più grande paura (Ansa) Bicizen.it

E’ tornato al top dopo anni molto complessi. “Cinque anni fa, prima degli infortuni, vincere era la cosa normale. Ora mi rendo conto che vincere non è una cosa normale. Dopo tutti gli infortuni e quattro o cinque lunghe operazioni al braccio, ora se vinco è come un regalo. Ho avuto una grande carriera e ora sono tornato a spingermi oltre i limiti per cercare di migliorare. L’anno scorso ho fatto la cosa più difficile della mia carriera ed è stata quella di riprendermi da quegli infortuni e vincere di nuovo con Gresini”, ha concluso Marc Marquez.

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