Fermin Aldeguer ha debuttato con Gresini Racing in MotoGP in Thailandia, ed è tornato su quanto accaduto qualche tempo fa.
La MotoGP è tornata a regalare emozioni in quel di Buriram, dove si è aperta la stagione 2025. Al debutto si sono fatti notare diversi rider, tra i quali ha spiccato senza dubbio Ai Ogura, quarto nella Sprint Race e quinto alla domenica sull’Aprilia del team Trackhouse. Nelle retrovie, più in difficoltà, battesimo del fuoco anche per Fermin Aldeguer, che non è andato oltre due 13esimi posti, totalizzando i suoi primi 3 punti nel mondiale, in sella alla Ducati del Gresini Racing. Di certo, il talento spagnolo si poteva aspettare qualcosa di meglio, vista la grande competitività della Desmosedici GP24.
Aldeguer non ha impressionato, vedendo anche il confronto con il compagno di squadra Alex Marquez, secondo in entrambe le gare ed a lungo in testa al GP, prima di dover cedere a suo fratello Marc, evidentemente il più veloce in pista. Dal canto suo, il rider iberico ha molto da imparare ed il fatto che la Ducati gli abbia fatto firmare un contratto da ufficiale è una garanzia per il suo futuro, con la casa di Borgo Panigale che ha dimostrato di credere davvero parecchio in questo ragazzo, che è un classe 2005.
Aldeguer, arriva la rivelazione sul team di Valentino Rossi
In un’intervista riportata dal sito web “MotoSan“, sono arrivate alcune interessanti dichiarazioni di Fermin Aldeguer, che è tornato su quanto accaduto negli ultimi anni, precedenti al suo debutto in top class. Il giovane talento iberico sarebbe potuto entrare a far parte del team di Valentino Rossi, che aveva deciso di offrirgli un contratto. In seguito, lo spagnolo ha optato per il Gresini Racing su consiglio del proprio entourage, ed il suo obiettivo è ora quello di crescere con pazienza.
Ecco l’ammissione: “Nel 2024 volevo unirmi al team di Valentino Rossi, ma la mia squadra mi ha detto che era meglio aspettare. Mi avevano offerto un contratto in VR46. Poi mi hanno offerto un contratto con la Ducati per il 2025, il che era un’ottima occasione. Ora ho un futuro assicurato, essere un pilota della MotoGP è sicuramente una grande responsabilità. Per me è un sogno che si avvera, anche se so benissimo che non sarà affatto facile. Sto affrontando una nuova fase e voglio dare il meglio di me stesso, voglio continuare ad imparare e godermi tutto ciò che accadrà in futuro“.