Pedro Acosta ha vissuto un difficile week-end a Buriram e si è beccato parecchie critiche sui social. Il grande manager gli dà un consiglio.
Il fine settimana di Buriram è stato nettamente dominato da Marc Marquez, il quale ha messo a referto la pole position per poi vincere sia la Sprint Race che la gara domenicale in sella alla Ducati del team factory, al debutto assoluto nella sua nuova squadra. Solo Casey Stoner, in Qatar nel 2007, si era imposto alla prima uscita in assoluto in sella alla Rossa delle due ruote, e poi dominò quel mondiale. Le cose sono andate molto male per Pedro Acosta, all’esordio sulla KTM ufficiale, vista la caduta della domenica, successiva al modesto sesto posto del sabato.
Pedro deve fare i conti con una moto che non è progredita durante l’inverno, il che era anche piuttosto prevedibile considerando la terribile situazione finanziaria in cui si trova la casa di Mattighofen. Pochi giorni prima del GP di Thailandia, Acosta aveva preso parte al programma spagnolo “La Revuelta“, andato in onda sul canale RTVE. Il presentatore, David Broncano, gli aveva chiesto del suo rapporto con Marquez, e la risposta di Pedro era stata: “Marquez chi? Io devo pensare a me stesso, in questo momento ho troppi problemi“. Dopo il dominio di Marc a Buriram, i social si sono fatti sentire contro il giovane talento iberico.
Acosta, Oscar Haro prova a fornirgli un aiuto
Pedro Acosta è stato bersagliato sui social per le dichiarazioni precedenti a Buriram, con alcuni fan che si sono recati sui suoi profili dicendo: “Ora sai chi è Marc Marquez? Il tuo ego ti distruggerà“, recitava un commento, e per un ragazzo che deve ancora compiere 21 anni, episodi di questo tipo possono essere segnanti. In un’intervista riportata dal sito web “MotoSan“, Oscar Haro ha tentato di consigliare l’alfiere di casa KTM dopo quanto accaduto.
Ecco le sue parole: “Quando combatti contro piloti come Valentino Rossi o Marc Marquez, che sono in un’altra galassia, non puoi andare contro di loro. Acosta è un pilota che a parità di moto con Marc potrebbe essere uno di quelli in grado di vincere il mondiale, ma solo a parità tecnica. Lui lo sa, mi dispiace molto per quello che è successo, ma lui ha il classico ego dei grandi. Una cosa simile accadde anche a Lorenzo, che poteva vincere moltissimo, ma che incontrò Valentino che anche fuori dalla pista era un grande personaggio. La strada giusta è dimostrare a tutti il potenziale che hai, ma devi essere sempre te stesso“.