L’invasione di moto e scooter cinesi sta mandando in tilt la filiera europea delle due ruote. Scopriamo i migliori modelli sul mercato.
Le aziende cinesi che sono entrate di recente sul mercato europeo sono diverse e tutte con proposte economicamente aggressive, modelli nuovi e interessanti, che fanno numeri di vendite importanti nel mercato italiano. Venti d’Oriente che sfiorano il volto dei motociclisti, sempre più attenti alle novità di produzione cinese, oggi una conferma per design e affidabilità rispetto al passato.

Basta guardare ai recenti dati delle vendite in Italia: Benelli, Voge, CFMoto, ai primi posti. C’è poco da stupirsi perchè sono accattivanti, funzionali ed economiche. Voge è un costruttore cinese, perché fa parte della galassia all’interno del potentissimo Loncin Group, da più di 15 anni nei suoi stabilimenti cinesi assembla i motori monocilindrici e bicilindrici in linea. Tanto vero che la Voge Valico 525DSX lo scorso agosto è stata la moto in assoluto più venduta in Italia.
Benelli è stata salvata dal fallimento ed è un prodotto cinese, le proposte convincono il pubblico con Benelli TRK 502 X, Benelli Leoncino 500 Trail, la classica Imperiale 400, tutte moto stravendute tra i giovani. Anche gli scooter a marchio Voge stanno piano piano trovando spazio, alcuni dei quali sono novità assolute non a caso presentate durante EICMA 2023. Partiamo dal più compatto, cioè Sfida SR2 che sarà proposto con due motorizzazioni, da 125 e 200. In entrambi i casi sono raffreddate a liquido e approfittando del sistema Start & Stop di serie i consumi medi sono moderati. In più di serie c’è anche controllo di trazione, ABS a due canali, cupolino regolabile elettricamente e smart key. Piaggio è avvertita e si sta difendendo con una gamma sempre più variegata.
La crescita del mercato cinese
Un po’ scopiazzando all’inizio, un po’ investendo in modo mirato, il risultato è che oggi le aziende cinesi sono tutt’altro che una nicchia e fanno il mercato anche dello scooter: top di gamma, ad esempio, lo Sfida SR3 della Voge che monta un motore monocilindrico da 244 per 25,5 CV a 8000 giri e una coppia massima di 23 Nm a 5500 giri. Uno scooter brillante e dalla dotazione completa, ideale anche per il fuori città. Ha una velocità massima di 125 km/h e di serie presenta ABS e controllo di trazione.

E’ arrivata la versione aggiornata di Sfida SR4 in versione deluxe. Per finire dobbiamo citare la Sfida SR16: motore monocilindrico da 124,9 cc raffreddato a liquido e omologato Euro 5+, con una potenza di 11,4 CV a 8.500 giri e una coppia massima di 11 Nm a 6.500 giri. Monta ruote alte, da 16” all’anteriore e da 14” si adatta bene ad ogni stile di guida. Si sta aprendo una nuova pagina di storia del motociclismo dove la Cina avrà un ruolo sempre più dominante in tutti i segmenti.