Marc ed Alex Marquez hanno messo a referto una doppietta da sogno in quel di Buriram. Ecco tutte le emozioni di Roser Alentà.
Per la prima volta nella storia della MotoGP, due fratelli hanno messo a referto una doppietta, e ciò è accaduto sia nella Sprint Race che nella gara domenicale in quel di Buriram. Marc ed Alex Marquez hanno dettato legge in Thailandia, dominando la scena in sella alle loro Ducati, factory quella del #93, gestito dal Gresini Racing nel caso di suo fratello. Per trovare dei casi analoghi ad alti livelli, occorre tornare agli anni Duemila in F1, quando con Michael e Ralf Schumacher capitò di vedere delle doppiette in famiglia.

I pronostici successivi ai test invernali sono dunque stati pienamente rispettati, con Marc che ha messo in mostra un passo insostenibile, ed Alex che ha tenuto sempre a debita distanza un Pecco Bagnaia piuttosto debole sul fronte del ritmo, incapace di rispondere alla superiorità dei fratelli. La famiglia Marquez vuole confermarsi al top anche in Argentina, dove Pecco non ha mai brillato.
MotoGP, tutta la gioia della mamma dei fratelli Marquez
In un’intervista riportata dal sito web “AS“, la madre di Marc ed Alex Marquez, Roser Alentà, ha raccontato la propria gioia. Ecco le sue parole: “Quando Alex mi ha chiamato venerdì, gli ho detto che sapevano cosa dovevano fare se volevano che la loro madre stesse bene. A Marc ho ricordato che non sono più giovanissima, e mi hanno chiesto se ho pianto, ed ovviamente gli ho detto che ho pianto moltissimo. Non mi piace che diano Marc già come campione ora, in Thailandia tutto è andato bene, ma bisogna restare concentrati e riuscire a controllare l’euforia. Sono la prima ad essere felice, ma occorre mantenere la calma“.

La madre dei fratelli Marquez ha poi parlato del passaggio in Ducati di Marc e di come sia sollevata nel vederlo di nuovo felice: “Quando ha scelto di passare in Ducati era un momento difficile, io non ero d’accordo perché la Honda era la sua famiglia, lui però mi chiese se preferivo vederlo felice o sofferente, ed ammetto che alla fine è stata la scelta giusta. Lo scorso anno mi emozionavo anche per un quarto posto. Marc ha sofferto molto in questi anni, vederlo di nuovo contento non ha prezzo. Sono molto felice anche per Alex, è un gran lavoratore ed ha dimostrato che non corre solo perché è il fratello di Marc“.