Dani Pedrosa ha fatto parte dell’epoca d’oro della MotoGP, anche se non è riuscito a portare a casa il titolo. Le sue parole sono dure.
La MotoGP torna a regalare spettacolo in questo fine settimana, con la prima tappa stagionale che è in corso in quel di Buriram, per il Gran Premio della Thailandia. C’è ovviamente grande attenzione attorno a questo primo atto, con Marc Marquez che parte da grande favorito dopo i risultati dei test. La Ducati è ancora il punto di riferimento, anche se la concorrenza sembra essere cresciuta, mettendo in mostra dei netti progressi. Dello squadrone KTM fa parte anche il grande Dani Pedrosa, che in questi anni ha corso anche come wild card in diverse occasioni.
Di certo, la KTM non sta vivendo il momento migliore della propria storia, nonostante i miracoli in pista del talentuosissimo Pedro Acosta. Lo spagnolo, infatti, è stato competitivo sin da subito, mentre i compagni di squadra stanno facendo più fatica. Dal canto suo, Pedrosa si è detto convinto del fatto che se lui, Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Casey Stoner corressero oggi vincerebbero tutte le gare, non facendo di certo un complimento a quelli che sono i piloti attuali. Il livello, dunque, parrebbe essere più basso a suo parere.
Pedrosa, sentite cosa ha dichiarato sulla MotoGP
Parlando a “DAZN“, Dani Pedrosa ha analizzato alcuni argomenti interessanti alla vigilia del via della stagione di MotoGP .Ecco cosa ha detto: “I fantastici quattro del passato? Dal mio punto di vista, se mettessimo me, Jorge Lorenzo, Valentino Rossi e Casey Stoner quando avevamo 22, 23 o 24 anni saremmo davanti in ogni gara, perché la vittoria era nel nostro DNA in quel momento. Eravamo in pista solo per vincere. Credo che saremmo davanti al gruppo se corressimo oggi, anche se ci sarebbe sicuramente una bella lotta perché ci sono tanti piloti veloci“.
Non potevano mancare alcune dichiarazioni sulla sfida in casa Ducati: “Credo che gli appassionati e gli spettatori della MotoGP non vedessero l’ora che Marc tornasse a competere ad alti livelli. Già lo scorso anno, con il team Gresini, è andato molto forte ed è tornato competitivo, ma è chiaro che con la moto dell’anno precedente era sempre un passettino indietro. Sarà molto bello, credo che la sfida con Bagnaia sarà molto attesa e seguita dai tifosi. Vedo una Ducati molto forte, anche se in molti sembrano essere migliorati“.