Bagnaia già alle corde: arriva l’ammissione dopo il trionfo di Marquez

Pecco Bagnaia ha vissuto un fine settimana molto complicato in quel di Buriram, e non ha nascosto la propria delusione dopo la gara.

La MotoGP ha finalmente preso il via dopo la pausa invernale, ed il 2025 è iniziato come meglio non si poteva per la Ducati, che ha piazzato la consueta quadripletta rifilando distacchi siderali ai rivali. Marc Marquez ha fatto il pieno con 37 punti conquistati, imponendosi sia nella Sprint Race che nella gara domenicale. Inizio difficile per Pecco Bagnaia, terzo in entrambi i casi e ben lontano dallo spagnolo, che alla prima uscita in rosso ha demolito il compagno di squadra.

Bagnaia grande delusione
Bagnaia nel box della Ducati (ANSA) – Bicizen.it

Che Marquez fosse ancora il punto di riferimento nonostante i tanti infortuni, il cambio di moto ed un’età più avanzata rispetto ai rivali lo si sapeva, ma una differenza di questo tipo è stata piuttosto allarmante per le sorti di questa stagione della MotoGP. Bagnaia dovrà trovare in fretta delle contromisure, viceversa, Marquez potrebbe seriamente chiudere i conti molto presto. Il rider torinese è chiamato ad una chiara impresa in tal senso.

Bagnaia, le sue dichiarazioni al termine del GP di Thailandia

Intervistato ai microfoni di “SKY Sport MotoGP“, Pecco Bagnaia ha commentato quanto avvenuto in pista. Ecco le sue parole: “Ad essere sincero, loro andavano troppo forte, ogni volta che mi avvicinavo poi però riperdevo, soprattutto sotto mezzo secondo. Dovevo farli allungare per gestire le gomme, è qualcosa di difficile, solo se ne hai tanto di più come Marc, che oggi ha giocato con noi, riesci a fare, stando dietro per poi superare quando vuoi. Io ho fatto molta fatica, è stata una gara a guardare, mi avvicinavo e poi li dovevo far andare. Dopo la fatica fatta nei test e nel week-end non sono soddisfatto, ma va bene così“.

Pecco Bagnaia commenta la gara
Pecco Bagnaia in azione a Buriram (ANSA) – Bicizen.it

Bagnaia ha poi aggiunto: “Non sono contento, se lo fossi non dovrei essere qui, il mio obiettivo non è giungere terzo. Ci sono state molte difficoltà, non sono riuscito a fare tutte le prove necessarie sulla gomma davanti, abbiamo dovuto rincorrere sin da subito. Non succederà più, già in Argentina voglio fare il massimo, anche se non è una pista amica. Se già ho pensato a delle soluzioni? Oggi ho visto come guidavano gli altri, guadagnavo parecchio ad Alex in staccata ma faticavo in trazione. Marc invece era forte sia in frenata che in trazione, la moto è molto simile alla vecchia ma devo capire perché sto faticando viste le tante cose in comune. Spero arrivi presto la gara di Jerez, anche se pure il Qatar mi piace“.

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