L’otto volte iridato, Marc Marquez, ha parlato delle sue prime sensazioni nel mondo Ducati alla vigilia della prima tappa in Thailandia.
E’ quasi tutto pronto per lo spegnimento dei semafori del primo appuntamento del campionato 2025. I fari saranno tutti puntati su Marc Marquez, neo pilota della squadra corse ufficiale Ducati. L’ex centauro del team Honda HRC e Gresini Racing ha fatto un balzo in avanti notevole, sposando il progetto della Casa di Borgo Panigale. E’ riuscito a strappare a Bastianini e Martin la sella più ambito della griglia.
Marc, dopo l’ottimo feeling messo in mostra nei test prestagionali, è tra i favoriti per il trionfo nella prima tappa. E’ pronto a prendere parte alla tredicesima stagione in top class. Nonostante la sua lunga esperienza in pista ha assicurato che sente l’emozione. Ci sarà una pressione positiva perché, finalmente, potrebbe tornare a giocarsi podi e vittorie in tutte le uscite stagionali. Dopo l’infortunio di Jerez de la Frontera del 2019, il nativo di Cervera non è più riuscito ad issarsi nelle posizioni di vertice. Nella scorsa annata è tornato sul primo gradino del podio e ha concluso in terza posizione in graduatoria, precedendo proprio Bastianini.
La confessione di Marc Marquez
“La verità è che la prima gara è sempre speciale, si sentono le farfalle nello stomaco, ma questa volta sono diverse, negli ultimi anni non sentivo quel fuoco dentro di me. Ma ora sento che sono nel posto giusto, con la moto giusta se voglio lottare per il campionato, e darò tutto per provarci“, ha affermato lo spagnolo, reduce da test molto positivi in Thailandia.
“È stato un buon inverno, soprattutto sento che dopo Barcellona l’atmosfera in squadra è stata buona ed è migliorata. Non è il massimo per me, ma Buriram è un circuito che mi piace, potremmo fare bene anche in Malesia, ma i test sono test e le gare sono gare. Abbiamo fatto un buon lavoro con Pecco, credo che abbiamo un’ottima base e la moto è pronta per lottare per il campionato“, ha aggiunto MM93.
“Come ho detto, i test sono diversi dalle gare, l’esperienza mi dice che nel weekend del Gran Premio tutto può cambiare. Uno dei rivali da battere sarà Pecco, che negli ultimi anni è stato molto bravo, con due primi e due secondi nella classifica finale. Ora ho un nuovo ruolo, prima alla Honda ero il pilota più esperto e cercavo di difendere la posizione, mentre arrivavano nuovi piloti come Jorge Lorenzo, Joan Mir o Pol Espargaró. Ora è diverso, sono io quello che è arrivato e devo imparare. Pecco ha molta esperienza e devo imparare da lui“, ha annunciato l’ex alfiere del team Gresini Racing. La replica di Bagnaia ha spiazzato i fan della Rossa.
“Tutti i piloti Ducati possono lottare per la vittoria, partiamo da una base simile. Nel corso della stagione la moto ufficiale si svilupperà sicuramente di più, ma ora sono molto simili. Tra gli altri, non possiamo dimenticare Pedro Acosta, vorrei dire Jorge Martin, ma purtroppo non è qui. Ma c’è Acosta e molti altri piloti che sono molto veloci e in gara possono essere in lotta. Spero di condividere molti podi con Pecco quest’anno, dobbiamo dipingere di Rosso il campionato: io punterò al 93 e lui, sicuramente, al 63, ma siamo in MotoGP e tutti sono molto veloci. Se vi aspettate un 1-2 ogni weekend è che non sapete bene di cosa si tratta, ci saranno molte lotte e molti piloti veloci coinvolti nelle battaglie per le vittorie“, ha chiosato Marc Marquez.