Non mancano di certo i problemi in MotoGP, ma ora c’è una scuderia che può finalmente tirare un sospiro di sollievo.
Il mondo dei motori in questi anni ha potuto assistere a una serie di gare epiche che si sono svolte in MotoGP, grazie naturalmente soprattutto alla presenza di grandi moto e grandi campioni. I duelli tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin sono destinati a entrare nella storia, con la Ducati che sta vivendo un periodo d’oro.
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Il 2025 inoltre si appresta a essere un anno ancora più dominante per la casa emiliana, tanto è vero che ha modo di vantare due fenomeni come Bagnaia e Marquez ai nastri di partenza. Dopo il successo del Team satellite, a Borgo Panigale c’è una gran voglia di riportare tutto nel corretto equilibrio, con la Rossa che deve vincere.
Sono diversi i Team che devono essere tenuti in considerazione per il prossimo Mondiale, con la KTM che è uno dei casi più strani. Da un lato sono evidenti gli investimenti fatti per migliorare la moto, ma i problemi finanziari hanno lasciato tutti con il fiato sospeso, anche se ora giunge la notizia maggiormente attesa.
Piano di ristrutturazione accettato: la KTM è salva
Sono stati mesi davvero molto difficili in casa KTM, non solo per quanto riguardava il futuro della scuderia in MotoGP, ma più in generale per l’azienda. I debiti avevano superato i 2 miliardi, con tanto di presentazione di istanza di fallimento al Tribunale di Ried, ma ora c’è finalmente il modo di poter guardare con piena fiducia al futuro.
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Alle 9 del mattino del 25 febbraio si è tenuta la riunione dei creditori nel Tribunale regionale di Ried im Innkreis, con oltre 100 persone presenti in aula. Non è stata una trattativa facile, considerando come alcuni creditori non volevano accettare la quota del 30%, ma alla fine, dopo una serie di estenuanti trattative, si è raggiunto il tanto atteso traguardo.
Non ci sarà dunque il fallimento per KTM, con il piano di ristrutturazione che è stato così accettato alle ore 14. Entro il 25 maggio 2025, la KTM deve comunque versare ben 548 milioni di Euro ai suoi creditori con un pagamento unico e una volta che sarà rispettato questo aspetto, da giugno 2025 il tribunale darà definitivamente il via libera per la ristrutturazione, con il caso KTM che potrà dirsi concluso. A metà marzo ripartirà anche la produzione, con gli azionisti che hanno finanziato 50 milioni di Euro e ora il futuro della casa è più sereno anche in ottica MotoGP e Mondiale 2025.