Novità importanti per quanto riguarda il carburante, con il risparmio che sarà davvero elevatissimo per i clienti.
Uno degli aspetti principali che non sta permettendo all’elettrico di diventare una motorizzazione ampiamente richiesta su scala mondiale è il suo problema sull’autonomia. Infatti sono troppi pochi i chilometri che sono consentiti con una ricarica, senza dimenticare inoltre come i tempi per portare la batteria al 100% sono molto dilatati.
Questo non fa altro se non provocare dei grossi disagi ai cittadini e dunque si vede come le vendite stanno andando nettamente a rilento rispetto a quelle che erano le previsioni iniziali. Inoltre non si deve di certo dimenticare come le grandi aziende non siano ferme per quanto concerne l’innovazione dei carburanti.
Per prima cosa lo si evince dal fatto che si sta portando avanti un interessante progetto legato ai biocarburanti, con questi che sono sintetici e che dunque permettono di abbattere le emissioni di CO2. Qualcuno le ha criticato dato che sono considerati come inadatti per diventare validi su scala mondiale, ma oltre a questi si deve anche tenere in considerazione l’aspetto dell’idrogeno.
Da diverso tempo si sta continuando incessante a parlare di quello che potrebbe essere il futuro della mobilità legato all’utilizzo dell’idrogeno. Si tratta indubbiamente di un progetto alquanto affascinante e che aiuterebbe non poco nella riduzione delle emissioni di CO2 emesse dalle automobili.
Allo stesso tempo i costi per poterlo produrre sono davvero molto elevati, per questo motivo si sta cercando di contenere questo aspetto. Attualmente un kg di idrogeno costa circa 13 Euro, ma nel momento in cui sarà possibile venderlo a meno sarà un affare. Un solo kg infatti permette di compiere circa 100 km, con BMW e Toyota che stanno lavorando al progetto da anni, ma ora anche Honda ha scoperto le proprie carte, con il suo piano che è stato presentato in occasione dell’International Hydrogen & Fuel Cell Expo di Tokyo.
La potenza stimata è di ben 150 kW, con il sistema a celle a combustibile che sarebbe così superiore rispetto ai 78 kW che sono prodotti da General Motors. Il progetto naturalmente è sul lungo termine, tanto è vero che dal 2030 si parla di un 5% di camion che funzioneranno a idrogeno, mentre dal 2040 si arriverà al 30%. L’idrogeno dunque guarda al futuro con grande interesse e un marchio iconico come Honda non vuole di certo farsi trovare impreparata.
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