Secondo Carlo Pernat, la Ducati ha ancora un enorme vantaggio sulla concorrenza, e servirà un miracolo per fare meglio della Rossa.
Siamo entrati ormai nella settimana della prima gara stagionale, il Gran Premio di Thailandia che alzerà il sipario sul 2025 della MotoGP. Si tratta di uno dei campionati più attesi degli ultimi anni, e si preannuncia grande bagarre. Marc Marquez, al debutto sulla Ducati factory, è dato da tutti come il grande favorito, ed è pronto per imporre un passo forsennato al gruppo, come ha già fatto nei test di qualche giorno fa a Buriram. C’è bisogno di una risposta da parte di Pecco Bagnaia, che nelle prove collettive ha dimostrato di essere leggermente in ritardo nella comprensione della Desmosedici GP25.
Il tre volte campione del mondo non ha ancora trovato il proprio feeling con la frenata, aspetto in cui ha sempre fatto la differenza. La sensazione è che Marquez sia arrivato subito a trovare la prestazione, mentre Bagnaia dovrà lavorarci sopra maggiormente, ma guai a darlo per morto. Secondo Carlo Pernat, la Ducati è destinata a dominare anche questa stagione, e per la concorrenza sarà molto difficile pensare di dare battaglia. Vedremo se cambierà qualcosa durante l’anno, ma i dubbi in tal senso sono forti.
Ducati, Carlo Pernat è schietto come al solito
Ecco la previsione di Pernat: “I favoriti sono chiaramente Marc Marquez e Pecco Bagnaia, si è visto che tra la Ducati e le altre c’è ancora una bella differenza nel corso dei test. Chi dice che la nuova moto sia un passo indietro non ha ancora capito che tipo di genio, a volte anche diabolico, sia Luigi Dall’Igna. Loro non hanno fatto nessun passo indietro, già dalla fine della scorsa stagione si era capito che sulla Desmosedici GP24 sarebbe stato cambiato pochissimo“.
Pernat ha poi commentato la situazione della KTM, il nuovo marchio per cui gareggia Enea Bastianini, dal quale si è ormai separato professionalmente: “La RC16 è al momento molto grida e distrugge le gomme. Enea ha ancora diversi automatismi legati alla sua esperienza in Ducati e per lui servirà del tempo. Se non arriva nulla e non ci saranno degli sviluppi, Enea dovrà arrangiarsi con ciò che passa il convento“. Per il “Bestia”, dunque, si prevede una stagione di grande difficoltà con il team Tech3, e pensare di lottare per le prime posizioni sembra quasi impossibile.