Un costruttore statunitense, andato in fallimento qualche tempo fa, aveva deciso di mettere in vendita scontata i propri SUV rimasti.
Sono anni difficili, terribili per il settore automotive, coinvolto in una crisi economica che non ha precedenti, e che vede la gran parte dei marchi attraversare gravi difficoltà. In alcuni casi, i costruttori hanno avuto gravissime perdite tali da causarne il fallimento, come accaduto al brand produttore di SUV di cui vi parleremo nelle prossime righe. Le vendite, soprattutto delle auto elettriche, sono prossime allo zero, e che ha investito tutto o quasi su di loro non se la sta vedendo bene.
Ed infatti, il produttore andato in bancarotta a causa dello scarso mercato dei SUV che produceva era specializzato in veicoli alimentati a batteria, e si trattava di una start-up nata proprio per questo scopo, che mai in passato aveva prodotto modelli con motore a combustione interna. Per chi non lo avesse capito, si parla dell’americana Fisker, che è andata in fallimento nel corso dell’estate 2024, ma che ha optato per una soluzione molto curiosa subito dopo aver comunicato la cessazione della propria attività. Andiamo nei particolari di una turbolenta vicenda.
SUV, ecco la storia del brand Fisker e la curiosa scelta
La crisi della Fisker non era un mistero, ma in pochi si aspettavano che in pochi mesi la situazione degenerasse così tanto. Fatto sta che nel mese di luglio aveva annunciato la sua bancarotta, fermando la produzione e la vendita del SUV Ocean, unico modello nella gamma. A causa dei suoi prezzi elevati e di una pessima affidabilità (sono state ordinate diverse campagne di richiamo per problemi legati alla sicurezza), la Ocean full electric ha condotto la Fisker sulla via del fallimento, e non è di certo la prima realtà che si ritrova a dover chiudere i battenti dopo poco tempo di attività.
Ma la cosa curiosa riguarda la decisione che è stata presa dalla casa americana subito dopo aver annunciato la cessazione della produzione. I SUV Ocean sono stati svenduti all’American Lease, una società di leasing, con prezzi tra i 2.500 ed i 16.000 dollari, contro il prezzo originale di listino che era compreso tra 38 e 61 mila dollari. Insomma, questi modelli sono stati davvero svenduti, e la società ne ha subito approfittato. Di certo, la storia della Fisker non verrà ricordata come una delle più fortunate, ma l’uscita di scena è stata molto curiosa.