Notizia bomba di Tardozzi, con Valentino Rossi che può essere centrale nel rapporto tra Bagnaia e Marquez.
Inutile negare come siano stati tantissimi i tifosi della Ducati che, ancora innamorati di Valentino Rossi, non siano stati del tutto contenti del passaggio di Marc Marquez a Borgo Panigale. Già il 2024 con la Gresini era stato visto in modo negativo, ma ora l’approdo alla casa ufficiale per molti è un duro colpo da digerire.
Inutile girarci attorno, perché le migliori scuderia hanno bisogno dei migliori piloti e davvero nessuno può mettere in discussione la qualità straordinaria di Marquez. Valentino Rossi avrà però un ruolo ancora più importante nel 2025, con la VR46 che era stata scelta come la scuderia che avrebbe dovuto usare la moto ufficiale GP25.
Qualcosa non è andato bene nel corso dei test, così tutte le moto useranno telaio e motore 2024, con la Gresini che sarà di fatto equiparata alle altre, almeno per il momento. Rossi e Marquez hanno già diviso il box nello scorso anno, ma ora il ruolo dello spagnolo cambia. Ci ha dovuto mettere una pezza fin da subito Davide Tardozzi per evitare dei possibili equivoci e problemi in vista del nuovo anno.
Per quanto si continui a parlare del rapporto tra Valentino Rossi e Marc Marquez, chi sta subendo le maggiori pressioni è sicuramente Pecco Bagnaia. Il piemontese ha voglia di tornare in vetta al mondo, dopo aver perso in modo del tutto inatteso il Mondiale 2024, e tutte queste continue voci che vedono la Ducati favorire lo spagnolo non lo aiutano.
Dall’altro lato invece si parla delle pressioni del Team VR46 per favorire un pilota uscito dall’Academy del Dottore. A fugare ogni dubbio da questo punto di vista ci ha pensato il Team Manager di Ducati Davide Tardozzi, con questi che ha parlato di recente ai microfoni di Motosan. “Bagnaia pensa con la sua testa. So che all’interno del gruppo VR46, Pecco dice quello che pensa e non ciò che gli altri vorrebbero sentirsi dire. Valentino e gli altri hanno delle idee, che Pecco condivide in parte, ma non tutte. Rossi non turberà l’armonia nel box”.
Tardozzi dunque è convinto che il futuro della Ducati sia stabile, anche con una situazione di certo sul filo. Non sarà facile infatti gestire due campioni del genere, ma tra poco il Mondiale inizierà e sarà solo la pista a stabilire chi è il migliore.
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