Jorge Martin ha vinto il titolo all’ultimo anno in Ducati, ma contro di lui sono arrivate parole al vetriolo di Oscar Haro. Ecco i dettagli.
Non è stato di certo un inizio di stagione da sogno per Jorge Martin, il campione del mondo che dopo tanti anni di Ducati ha cambiato casacca nel 2025, divenendo un pilota ufficiale Aprilia. Nella prima giornata di test sul tracciato di Sepang, Jorge è caduto malamente rimediando un terribile infortunio, con una serie di fratture scomposte che lo avevano costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico in quel di Barcellona. Inoltre, è stato costretto a saltare i test di Buriram, la pista dove, tra poco più di una settimana, si terrà la prima gara della stagione, il Gran Premio di Thailandia.
Non dovrebbero esserci dubbi sulla presenza del neo-campione del mondo, ma è chiaro che aspettarselo subito lì davanti sarebbe un errore. A conti fatti, Martin ha effettuato solo un giorno di test con l’Aprilia, a novembre in quel di Barcellona, per poi saltare tutte le prove di Sepang e quelle di Buriram. Inoltre, c’è da considerare che non sarà sicuramente al top dal punto di vista fisico, e per tornare ai livelli del passato ci sarà molto da lavorare. Nel frattempo, è arrivata anche una stoccata relativa alla vittoria del titolo mondiale della scorsa stagione.
In un’intervista riportata dal sito web “MotoSan“, il grande Oscar Haro ha parlato del grande valore di Marc Marquez, e del titolo vinto da Jorge Martin nel corso della passata stagione. Quella del manager spagnolo è una frase che non farà troppo contento il campione del mondo, che sta già attraversando un periodo difficile. In buona sostanza, Haro ha affermato che Marc ha perso quel titolo solamente perché guidava una Ducati del 2023, nettamente inferiore alle GP24 date al team factory ed alla Pramac. Vedendo la differenza di performance, è anche un’affermazione che può starci.
Ecco il commento di Haro: “A parità di condizioni, Marc è superiore a Bagnaia, ma anche agli altri. Martin ha vinto il titolo nel 2024 perché Marquez aveva la Ducati del 2023, anche se è ovvio che Jorge abbia fatto una stagione eccezionale. Tuttavia, se anche Marc avesse avuto la moto del 2024, per gli altri non ci sarebbe stato nulla da fare. A volte ci dimentichiamo di chi sia, ed ora ha tutto quello che gli serve per tornare lì davanti con costanza“.
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