MotoGP, annuncio tremendo di Ducati per il 2025: passo indietro gigante, Mondiale a rischio?

Brutte notizie in casa Ducati, con la MotoGP del 2025 che rischia di non essere così “comoda” come molti credono.

Questi sono gli anni gloriosi della Ducati, con il colosso di Borgo Panigale che sta dimostrando di aver messo i piloti nelle condizioni di poter dominare la categoria. Inoltre da questa stagione avrà modo di ammirare in pista non solo Pecco Bagnaia, ma anche quel Marc Marquez che ora avrà la moto ufficiale.

Ducati
Ducati, ora il Mondiale è a rischio (Ansa – bicizen.it)

Non mancano le migliorie da parte delle altre scuderie e lo si vede per esempio con il caso della Yamaha, con il colosso giapponese che ha dalla propria parte pur sempre un campione del mondo come Fabio Quartararo. Il francese ha tutte le carte in regola per tornare a impensierire i rivali ducatisti, senza dimenticare poi l’Aprilia di Jorge Martin.

Tutto dunque fa davvero ben sperare per un Mondiale 2025 di altissimo livello, con la Ducati che rimane comunque la grande favorita della prossima stagione. A quanto pare però non è tutto oro quello che luccica, anzi stanno diventando evidenti delle crepe all’interno della casa emiliana, con il 2025 che ha avuto già qualche problematica.

Tardozzi fa marcia indietro: problemi con motore e telaio

La moto del 2024 aveva spazzato via le già altissime prestazioni della 2023, il che sembrava essere un’impresa titanica. Per il 2025 vi era la volontà di capire che cosa avrebbe potuto migliorare ancora di più la Ducati, ma forse è giunto il momento di fare un passo indietro per evitare dei guai inattesi.

Davide Tardozzi
Davide Tardozzi (Ansa – bicizen.it)

Lo ha spiegato infatti Davide Tardozzi, con il Team Manager della casa italiana che ha parlato ai microfoni di Motorsport.com. In questa occasione ha sottolineato come il motore e il telaio che erano previsti per il 2025 non hanno dato i risultati sperati e dunque è diventato necessario ricorrere ai modelli del 2024, per evitare dei seri problemi in corso d’opera.

“Il motore sarà quello del 2024 per tutti i piloti della Ducati. Dovremo produrre nuove unità in nove giorni rispetto alle solite tre settimane”. Tra i principali problemi che sono emersi con le Ducati del 2025 c’è il discorso legato alla frenata, il che ha fatto sì che i vertici decidessero di tornare al passato. Una decisione che dimostra grande lungimiranza da parte della scuderia italiana, ma questo scopre maggiormente le carte con i rivali e chissà che dunque non ci possa essere un avvicinamento da parte della concorrenza.

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