Marc Marquez e Valentino Rossi non si amano di certo. Oggi però arriva una clamorosa ammissione da parte del fuoriclasse spagnolo.
Marc Marquez e Valentino Rossi, due piloti che siamo abituati a vedere ai poli opposti. I due si sono beccati spesso in pista e non solo. Clamoroso il caso del 2015 con la lotta che ha portato strascichi di polemiche per anni e anni a venire. Una situazione grottesca che spesso ha messo in soggezione anche gli altri piloti.
I due se ne sono dette davvero di tutti i colori a mezzo stampa, ma la verità è che Marc Marquez, prima di mettere piede in MotoGP, come tutti, era un fan di Valentino Rossi. Storica la foto dei due in posa con Marc praticamente bambino.
Marquez rivela i suoi piloti preferiti
Naturalmente poi, quando Marquez è arrivato in MotoGP tutto è cambiato. I due hanno cominciato ad avere i primi duelli in pista e quando Valentino Rossi è tornato competitivo per la lotta al titolo il loro rapporto è definitivamente esploso in negativo.
Nonostante tutto questo però Marc Marquez, durante una recente intervista rilasciata al canale ufficiale della MotoGP ha rivelato: “Quando hai quell’età fai il tifo per i piloti in base ai colori. Adesso ad esempio io sono tutto rosso, ma all’epoca a me piaceva il blu e facevo il tifo per Pedrosa che era il più giovane talento che arrivava dalla Spagna. Mi piaceva anche molto Valentino Rossi, perché lui era l’idolo in MotoGP e vinceva tanto. Normalmente quando sei solo un bambino ti piacciono quelli che vincono. Specialmente poi se era uno spagnolo come Pedrosa, in quel caso era pure meglio”.
Sometimes it’s all about colours 🎨@PeccoBagnaia and @marcmarquez93 talk us through their earliest #MotoGP memories 🔙 pic.twitter.com/yLbY4iPSSG
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) February 15, 2025
Naturalmente anche Bagnaia ha votato per Valentino Rossi e la sua iconica tuta blu, ma non poteva essere altrimenti visto il rapporto viscerale tra i due. Curioso il fatto che entrambi si siano soffermati su quel colore, quando in realtà il Dottore, sappiamo bene, si è sempre battuto per cercare di inserire all’interno delle proprie moto e delle proprie tute il colore giallo, da sempre la sua tonalità preferita.