La stagione di MotoGP è alle porte, ed il dominatore dei test di Buriram, Marc Marquez, ha fatto chiarezza su coloro che lo sfideranno.
L’attesa è ormai quasi terminata, e la MotoGP sta per riaccendere i motori. I test invernali si sono conclusi, dandoci modo di poter trarre qualche piccola conclusione. Girando in 1’28”855 sulla pista di Buriram, Marc Marquez ha iniziato con il piede giusto la sua nuova esperienza con la Ducati del team factory, sfiorando il record della pista della Thailandia, dove si disputerà la gara inaugurale del mondiale, tra meno di due settimane. Tuttavia, per la casa di Borgo Panigale i test non sono stati brillanti come accadde lo scorso anno, e la Desmosedici GP25 riprenderà molte soluzioni della precedente.
Ad esempio, il motore sarà quello della GP24 che dominò la scorsa stagione, ma anche tante soluzioni aerodinamiche verranno riprese da quella che è forse la MotoGP più dominante nella storia. Sino a questo momento, è stato Marquez a fare la differenza, mentre Pecco Bagnaia non è apparso a proprio agio, in particolar modo nella fase di staccata. Secondo il nativo di Cervera, tuttavia, il rider torinese sarà il suo primo rivale, conoscendone bene la dedizione al lavoro e l’innata velocità.
Marquez, tutto sui suoi sfidanti al titolo mondiale
Nel corso di un’intervista concessa al programma After the Flag di “MotoGP.com“, Marc Marquez ha raccontato le proprie sensazioni in vista della stagione, concentrandosi su quelli che potrebbero essere i suoi rivali, a partire da Pecco Bagnaia. Il nativo di Cervera, consapevole della forza della sua Ducati, sa anche che KTM ed Aprilia potrebbero essersi avvicinate, ed escluderle a priori dalla lotta potrebbe diventare controproducente.
Ecco il pronostico di Marquez sulla nuova stagione: “Ovviamente, cercheremo di lottare per il titolo mondiale. So però di avere un compagno di squadra molto forte come Pecco Bagnaia, ma anche mio fratello Alex è molto veloce. Ci saranno, in ogni caso, diversi rivali, perché occorrerà vedere come andrà Pedro Acosta con la KTM. Non ci dobbiamo dimenticare di Jorge Martin, lui è un ottimo pilota, così come Marco Bezzecchi, il quale ci ha dimostrato che l’Aprilia sta funzionando molto bene. Io posso dire che le mie simulazioni nei test sono state buone, le gomme si sono consumate in modo costante, in maniera controllabile. Ci sono però ancora nuovi aspetti che devo capire bene“.