La stagione di MotoGP targata 2025 sta per iniziare, ma si pensa già al futuro. Ecco quali novità possiamo aspettarci in calendario.
Tra due settimane esatte scatterà la stagione di MotoGP 2025, eccezionalmente dal tracciato di Buriram, situato in Thailandia. Marc Marquez ha dominato i test di questi giorni ed è il grande favorito per la gara inaugurale, nonostante una Ducati Desmosedici GP25 che non ha iniziato con il piede giusto come era accaduto lo scorso anno per la GP24. Sulla nuova moto della casa di Borgo Panigale si è optato per il vecchio motore, ed anche per diversi componenti aerodinamiche della passata stagione. Questo rende bene l’idea di quanto quel progetto fosse vincente e difficile da migliorare.
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Ci attendiamo sicuramente una reazione da parte di Pecco Bagnaia, l’ex campione del mondo che dovrà rispondere a delle sessioni di test non esageratamente positive, a causa di un feeling, soprattutto nella fase di frenata, non ancora perfetto con la GP25. KTM ed Aprilia hanno risposto a Buriram dopo dei test in Malesia difficili, ed anche le giapponesi sembrano meno lontane di prima. Nel frattempo, la MotoGP guarda al futuro e pensa al calendario che ci sarà dal 2027 in poi, con tante novità all’orizzonte.
MotoGP, la Spagna potrebbe perdere delle gare in futuro
La Spagna è da sempre sede del maggior numero di gare in calendario per la MotoGP, ed attualmente ce ne sono quattro. Gli impianti in cui si gareggia sono quelli di Jerez de la Frontera, Barcellona, Aragon e Valencia, anche se quest’ultima gara non è stata disputata lo scorso anno per via dell’alluvione, con una doppia tappa che si è dunque disputata in Catalogna. La pista di Barcellona ha appena rinnovato il contratto con la top class sino al 2031, ma dalla DORNA non sono arrivate notizie confortanti in merito alle altre tappe iberiche.
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Ecco cosa ha dichiarato in merito Carmelo Ezpeleta: “Fino al 2026 il calendario è molto chiaro, abbiamo un contratto con tutte le nostre piste e tutte ospiteranno le loro gare. Dal 2027 le cose potrebbero cambiare e le gare in Spagna diminuire, ma vedremo cosa succederà. Certo è che sarà difficile avere così tante gare in Spagna dal 2027 in poi. Dipenderà dall’interesse, magari anche da nuovi circuiti o da tutto ciò che succederà in questi anni“. Anche la MotoGP, come la F1, potrebbe iniziare ad esplorare nuovi lidi, e non necessariamente in Europa.