Continuano le innovazioni in casa Dacia, con la Sandero del futuro che si presenta con uno stile davvero unico e una potenza mai vista.
Negli ultimi anni non è esistito alcun marchio che ha dimostrato di poter diventare così tanto leader nelle vendite come la Dacia. Un marchio che sta scrivendo pagine memorabili di storia, con la Sandero che è diventata così nel 2024 l’auto più richiesta in tutta Europa, un risultato che solo fino a qualche anno fa sembrava impensabile.
Il duro lavoro del marchio rumeno del Gruppo Renault sta pagando e non poco, tanto che ora si è anche deciso di entrare in pompa magna nel mondo delle corse. Il Rally Raid infatti sta diventando un punto di forza del marchio, con la Sandrider di Loeb e Al Attiyah che ha vinto la prima gara in Marocco, ma ha sofferto nella Dakar.
Ci sarà tempo e modo di rifarsi, con la Sandero che ora è pronta a imporsi maggiormente nel settore. Con una serie di modifiche e di migliorie, la citycar per eccellenza del momento punta a diventare ancora più prestazionale, il che le darà modo così di farsi strada ancora di più nel cuore degli appassionati.
Dacia Sandero: ecco le innovazioni
Con la Dacia Sandero siamo di fronte a un modello che si presenta con una lunghezza da 409 cm, una larghezza da 185 cm e un’altezza da 150 cm, il che le permette di essere omologata per cinque persone. Attualmente la Dacia dà modo alla clientela di poter virare su due modelli diversi: benzina e GPL.
Per il 2025 però sono previste delle importanti modifiche da questo punto di vista, ovvero il passaggio a un modello ibrido che permetterà di creare un’auto maggiormente attenta alle emissioni di CO2. Un cambiamento che è in ottica anche di un mercato che sta premiando le ibride, ma nel 2027 si parla anche della possibilità di presentare la Sandero del tutto elettrica, il che sarà un’importante cartina tornasole per capire lo sviluppo di questa categoria di auto.
Da capire inoltre quale sarà la scelta per il motore ibrido della Sandero, considerando come attualmente si sta puntando su di un 3 cilindri da 999 di cilindrata. Nella Bigster si è alzato sensibilmente il livello passando così a un 4 cilindri da 1800 di cilindrata. Il colosso rumeno dunque vede nella Sandero il proprio modello di punta sul quale migliorarsi e rinnovarsi e con questi cambiamenti è destinato a crescere ancora.