Al via il richiamo di questi pneumatici, con il colosso italiano che ora deve correre ai ripari per evitare guai peggiori.
In Italia vi è una grande attenzione ai dettagli nel mondo dei motori, con questa che è senza dubbio uno dei settori industriali principali nel Belpaese. Non ci si limita infatti solo alla produzione complessiva di auto, ma si passa anche allo sviluppo di tutta una serie di componenti che ne sono direttamente collegati.
Gli pneumatici hanno chiaramente un ruolo primario quando si parla di auto, perché un treno di alta qualità garantisce una maggiore sicurezza quando si va in strada, sia per le auto che per le moto. Pirelli non è solo un grande marchio italiano, ma lo si deve considerare come uno dei migliori al mondo.
Il fatto di essere l’unica azienda che può essere usata dalle vetture di F1, fa capire come sia preciso e accurato il valore dei suoi prodotti, senza dimenticare come ora si stia facendo largo anche nelle moto. In Moto2 infatti le Pirelli hanno dato eccellenti risultati, così come per la maggior parte dei modelli per le due ruote di serie, peccato che per una particolare variante ci siano dei problemi.
La stessa Pirelli ha evidenziato un problema legato a un suo particolare modello, ovvero la Scorpion Trail II con misura 150/70 R18, con il numero di identificazione che è EB 2M X032. Il giornale svizzero “Bon a savoir” ha rivelato il perché sia in atto questo richiamo da parte della casa italiana, il tutto derivato da un problema di usura.
Infatti questi pneumatici presentano una possibile usura irregolare se usati in determinate condizioni, con ciò che può così causare nel corso del tempo il cedimento del rinforzo pari a zero. Se non si intraprende un’azione di riparazione per tempo, potrebbe portare a un distaccamento da parte di alcuni elementi del battistrada, con tanto di una perdita di pressione improvvisa.
Per i consumatori che sono proprietari di una moto con questi pneumatici, si sconsiglia profondamente di utilizzare la moto fino a quando non sarà effettuata la riparazione, il tutto a carico della Pirelli. La sostituzione avverrà dunque gratuitamente dal concessionario Pirelli scelto dal cliente, con la casa italiana che dunque dimostra ancora una volta di essere attenta alla sicurezza dei suoi clienti e il richiamo sarà dunque rapido.
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