La stagione di MotoGP targata 2025 vedrà Pecco Bagnaia sfidare Marc Marquez in Ducati. Valentino Rossi sarà d’aiuto per il torinese.
Siamo ad un mese esatto dalla prima qualifica e dalla prima Sprint Race della stagione 2025 di MotoGP, con il round inaugurale che, in via del tutto inedita, verrà disputato a Buriram, con il Gran Premio della Thailandia. Pecco Bagnaia è pronto per tendere il guanto di sfida a Marc Marquez, con la coppia di rider del team Ducati ufficiale che, a meno di colpi di scena clamorosi, pare essere destinata a giocarsi in casa il titolo mondiale piloti.
Tra pochi giorni scatteranno i test di Sepang, in Malesia, dove si inizieranno a capire i valori in campo, anche se sulla superiorità schiacciante della Ducati non sembrano esserci troppi dubbi. Marquez arriva a Borgo Panigale con la volontà di conquistare il nono titolo iridato, ma Bagnaia vuole vendetta dopo la beffa subita lo scorso anno per mano di Jorge Martin. Secondo i pronostici, il nativo di Cervera è il grande favorito, ma guai a sottovalutare un Pecco che andrà all’attacco sin da subito.
Bagnaia, per Uccio l’aiuto di Valentino Rossi è fondamentale
Intervistato dal magazine “Motorsport-Total.com“, Alessio “Uccio” Salucci ha parlato della sfida prevista tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez. Ecco le sue parole: “Ci sono piloti forti e piloti molto forti, e Pecco fa parte della seconda categoria, ha qualcosa in più ed ha tutte le carte in regola per giocarsi il titolo mondiale contro Marquez, Martin e ci metto anche Di Giannantonio. Pecco ha già fatto vedere di essere molto duro dal punto di vista psicologico, e di avere del carattere. Se rimane così forte, per Marquez non sarà facile batterlo, non vorrei essere in Tardozzi. Davide dovrà essere molto bravo a gestire due grandi piloti“.
Salucci ha poi aggiunto: “Valentino Rossi sarà di grande aiuto per Bagnaia ed i piloti VR46, più sarà presente in pista, più aiuterà Pecco. Vero è che Bagnaia ha già dimostrato di essere molto forte dal punto di vista mentale e di avere carattere, e se continua in questo modo, anche Marquez farà fatica a batterlo. Valentino è più coinvolto nel progetto MotoGP, farà meno gare e potrà venire ad almeno 6-7 Gran Premi. Quando non gareggia non va in vacanza, ma passa il suo tempo con noi, ne sono molto contento“.