La Ducati può dominare la scena anche nel 2025, e Claudio Domenicali ha la ricetta per gestire al meglio Pecco Bagnaia e Marc Marquez.
La Ducati si affaccia alla nuova stagione di MotoGP, che scatterà tra poco più di un mese, il 2 di marzo in Thailandia, nella posizione di grande favorita, forse ancor più rispetto al passato. Pecco Bagnaia e Marc Marquez compongono la coppia più forte di tutta la griglia, il perfetto mix di talento, velocità ed esperienza, quello che serve per continuare a primeggiare in un contesto competitivo come questo. La situazione dei rivali, inoltre, induce a pensare che non ci sia molto da fare per la concorrenza.
Le giapponesi, Honda e Yamaha, sono ancora troppo lontane per pensare di essere della partita, mentre la KTM è vicina al fallimento a livello aziendale, e dopo il 2025 potrebbe lasciare la MotoGP. L’unica incognita è l’Aprilia, che potrà puntare sul neo-campione del mondo Jorge Martin, ma lo scorso anno, il distacco dalla Ducati era ancora enorme a livello tecnico. La casa di Borgo Panigale dovrà gestire al meglio la rivalità tra Bagnaia e Marquez, i quali non possono fallire, per motivi diversi, nel corso della nuova stagione.
Ducati, ecco la ricetta di Claudio Domenicali
Parlando ai microfoni di “SKY” in occasione del lancio della nuova Ducati, l’amministratore delegato Claudio Domenicali ha detto la sua sulla gestione di Marc Marquez e Pecco Bagnaia. Ecco le parole del CEO: “Quella che abbiamo a disposizione quest’anno è una strepitosa concentrazione di talento, non solo nei piloti, ma anche nello staff tecnico che ha lavorato duramente per creare una tale struttura. Per noi è un orgoglio vedere come lo sforzo collettivo ci permette di guardare avanti con fiducia. Vogliamo massimizzare i risultati, Pecco e Marc vogliono vincere, ma dobbiamo lavorare per riuscire a mantenere ad un livello sano la lotta interna. Le gare sono sempre impegnative ed è fondamentale mantenere la giusta armonia nel team“.
Il grande boss di casa Ducati ha poi aggiunto: “Dal nostro punto di vista, Marc e Pecco possono aiutarsi nel migliore dei modi per riuscire a migliorarsi l’un l’altro. Questo tipo di esigenza aumenta anche lo standard del nostro team tecnico, rafforzando la nostra posizione di leader in MotoGP“. Domenicali è dunque fermamente convinto che la casa di Borgo Panigale possa restare tranquillamente al vertice, ma occorre non abbassare la guardia nella gestione di una coppia di piloti così potenzialmente esplosiva.