Pecco Bagnaia e Marc Marquez saranno compagni di squadra nel 2025, e Davide Tardozzi crede in una convivenza più che positiva.
A Madonna di Campiglio sono stati tolti i veli alla nuova Ducati Desmosedici GP25, l’arma con la quale Pecco Bagnaia e Marc Marquez andranno a darsi battaglia nella stagione che inizierà il 2 di marzo in Thailandia, sul tracciato di Buriram. I test in Malesia di inizio febbraio inizieranno a darci qualche informazione in più sui valori in campo, ed appare quasi scontato immaginare che i due del team factory si isseranno subito lì davanti, pronti per dominare la scena e continuare la striscia di trionfi iridati della casa di Borgo Panigale.
Sia Bagnaia che il team ufficiale nella propria interezza hanno qualcosa da farsi perdonare, perché perdere al cospetto di Jorge Martin e di Pramac, pur riconoscendo la grandezza di questi due avversari, in un mondo normale non è accettabile per una casa ufficiale. In Italia si è parlato troppo poco della debacle di cui Bagnaia si è reso protagonista, e va da sé che contro un avversario come Marquez, ancor di più rispetto a Martin, non potrà permettersi di cadere in 7-8 occasioni tra Sprint Race e gare domenicali. Per entrambi i rider la pressione sarà alle stelle, perché l’anno in cui dovranno dimostrare tutto.
Bagnaia, ecco perché Davide Tardozzi è fiducioso
In occasione del lancio della nuova Ducati Desmosedici GP25 in quel di Madonna di Campiglio, Davide Tardozzi ha voluto rassicurare i fan sulla gestione di Pecco Bagnaia e Marc Marquez: “Riusciremo a gestirli, anche se tutto può succedere nella vita. Per quanto riguarda la Ducati, sosterremo entrambi i piloti nella stessa maniera. Se un pilota vorrà prendere una direzione differente, possiamo gestirlo. Gigi ed il suo team sanno benissimo cosa fare, hanno già parlato molto con entrambi i piloti del futuro. Sarà importante prendere le decisioni più giuste già durante i cinque giorni di test invernali, anche per il motore che verrà definito anche per il 2026“.
Il team manager della casa di Borgo Panigale ha poi posto l’accento sul carattere di Bagnaia: “Pecco è Pecco, non è Valentino Rossi, lui ha le sue idee, entrambi sono dei grandi campioni. Io credo che se, in alcune cose, non dovesse essere d’accordo con Valentino, glielo direbbe senza problemi. Pecco non è la copia di nessuno, e non ci saranno problemi, lui non pensa a quello che è accaduto tra Marquez ed il suo idolo“.