Questa+%C3%A8+la+moto+pi%C3%B9+incredibile+di+sempre%3A+motore+da+oltre+400+CV%2C+%C3%A8+la+pi%C3%B9+veloce+di+sempre
bicizenit
/2025/01/20/questa-e-la-moto-piu-incredibile-di-sempre-motore-da-oltre-400-cv-e-la-piu-veloce-di-sempre/amp/
News

Questa è la moto più incredibile di sempre: motore da oltre 400 CV, è la più veloce di sempre

Published by
Giovanni Messi

Nella giornata di oggi, vi parleremo di una delle moto più assurde mai prodotte, in grado di toccare una potenza folle. Ecco i dettagli.

La potenza delle moto, anche di quelle più performanti, è sempre nettamente più bassa rispetto alle supercar, per ovvie ragioni progettuali. Tuttavia, oggi vi racconteremo la classica eccezione che conferma la regola, narrandovi la storia di un modello unico in ogni dettaglio. Si tratta della MTT Y2K, una moto a turbina da 320 cavalli di potenza massima. MTT, acronimo di Marine Turbine Technologies, azienda statunitense molto nota nel campo della produzione di motori a turbina per impiego industriale, aveva svelato questo gioiello diversi anni fa, e sfruttava tecnologie davvero estreme.

Moto storia incredibile – Bicizen.it

Nulla di simile si era mai visto in campo motociclistico prima di quel momento, ed anche in seguito, nessuno ha mai avuto tanto fegato per replicare progetti di questo tipo. A spingerla c’è un motore aeronautico Rolls-Royce da 320 cavalli di potenza massima, e nel 2004 venne testata anche dal conduttore statunitense Jay Leno, che le diede una certa fama mondiale. Leno è un famoso collezionista ed appassionato di auto e moto, e non poteva che dare un giudizio positivo su questo mostro della strada a due ruote.

Moto, l’assurda storia della MTT Y2K

La MTT Y2K venne sviluppata per diversi anni, e nel 2014 è arrivata un’evoluzione a livello motoristico. Nello specifico, venne montato un Rolls-Roye C-20B da 420 cavalli spinto a gasolio, con i tecnici che avevano subito previsto il possibile raggiungimento di una velocità massima pari a 420 km/h. Per spingere una cavalleria del genere a terra fu montato un cambio automatico a due marce, con una trasmissione a catena e degli pneumatici non estremi per un progetto del genere. Il telaio era in alluminio centrale sdoppiato con capriate di rinforzo, in modo da far spazio al sistema del TurboGas.

MTT Y2K in mostra (MTT) – Bicizen.it

Per quanto riguarda le sospensioni, fu usata una forcella teleidraulica a steli rovesciati da 55 mm ed un monoammortizzatore regolabile Ohlins, con freni italiani. All’anteriore, presente un doppio disco da 320 mm della Brembo, mentre al posteriore c’era un singolo disco da 320 mm, sempre dall’azienda di Stezzano. La moto poi non venne più omologata in Europa, e si decise di non commercializzarla, mentre negli USA fu messa in vendita a circa 150.000 euro, con la produzione che poi si fermò nel 2017. Di sicuro, questa moto era un progetto molto coraggioso, ed avrebbe meritato maggiore fortuna.

Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

Recent Posts

Codice della Strada: arrivano nuove modifiche introdotte dal DL Sicurezza

E’ stato apportato un nuovo aggiornamento alle disposizioni introdotte lo scorso dicembre con il nuovo…

11 ore ago

Valentino Rossi non molla: arriva l’annuncio sul suo futuro che tutti i fan aspettavano

Il 9 volte iridato di Tavullia non ha nessuna intenzione di appendere il casco al…

14 ore ago

La moto indistruttibile con 1500 euro di vantaggi: la compri e ti senti un campione del mondo

Le occasioni sono sempre dietro l'angolo e ora c'è una grandissima occasione per una delle…

20 ore ago

MotoGP, ritorno in pista clamoroso dopo il ritiro: tifosi in estasi

Importanti novità in MotoGP, con il grande ritorno che ormai è alle porte e i…

22 ore ago

La Red Bull si sta spaccando? Arriva la rivelazione che fa scalpore: ci sono di mezzo Horner e Marko

In casa Red Bull si respira un'aria molto pesante, ed il futuro di Max Verstappen…

1 giorno ago

Questa Ducati ha cambiato la storia del marchio: era una vera e propria opera d’arte

Oggi faremo un salto indietro del tempo per raccontarvi la storia di una delle Ducati…

1 giorno ago