Marco Simoncelli, spunta la dichiarazione a sorpresa: hanno dovuto far finta di nulla

Incredibile dichiarazione attorno alla tragedia che ha coinvolto Marco Simoncelli, con l’accusa che è molto pesante.

Gli appassionati di moto vedevano in Marco Simoncelli uno dei possibili nuovi campioni degli anni ’10, ma purtroppo la sua storia terminò troppo presto. La sua triste morte avvenne nell’ottobre del 2011 e quel giorno a Sepang fu una tragedia che difficilmente sarà dimenticata da coloro che l’hanno vista in presa diretta.

Marco Simoncelli
Marco Simoncelli (Ansa – bicizen.it)

Simoncelli era sicuramente un pilota molto aggressivo in pista, motivo per il quale aveva ricevuto anche non poche critiche, anche poche settimane prima del tragico incidente. Anche il suo talento però era sotto gli occhi di tutti, tanto che nel 2008 ebbe modo di vincere il titolo della Classe 250 davanti allo spagnolo Alvaro Bautista, già campione in 125 e futuro due volte iridato in Superbike.

Un ragazzo che se ne è andato davvero troppo giovane e che viene spesso ricordato ancora oggi dopo oltre 10 anni dalla sua scomparsa. Il tema torna molto spesso frequente e comune, con Aleix Espargarò che di recente è tornato proprio sulla questione, spiegando come è il punto di vista anche degli altri piloti in simili momenti.

Espargarò non ci sta:” Ti senti sporco”

Aleix Espargarò ha chiuso la propria carriera da pilota di MotoGP a tempo pieno, con l’annata in Aprilia che ha regalato ancora dei buoni momenti. Lo spagnolo ha avuto modo di parlare di recente in occasione del documentario di Dazn sulla sua carriera che ha preso così il nome di Espargabros.

Aleix Espargarò
Aleix Espargarò (Ansa – bicizen.it)

Purtroppo durante la sua lunga carriera ha dovuto in varie occasioni fare i conti con delle tragedie, visto che non solo Simoncelli, ma anche altri piloti come Tomizawa, Salom e Dupasquier sono periti in pista. Espargarò ha dunque voluto mettere a nudo ciò che sentono i piloti che invece sono costretti a dover correre in quelle condizioni, poco dopo aver scoperto che un collega, ma spesso e volentieri anche un amico, non ci sarà più.

“Ti senti sporco. Raramente mi sono sentito così infelice dopo una cosa così dura, perché devi far finta di niente e andare a correre. Si sa che può succedere, è uno sport rischioso, anche se non ne parliamo lo sappiamo che il rischio esiste. Affrontarlo però è complicato. L’ho sperimentato in varie occasioni, da Simoncelli in Malesia a Dupasquier al Mugello. Si volta pagina, perché poi torni a correre, ma come si fa?”. Espargarò dunque evidenzia tutte le difficoltà che ci sono attorno al mondo delle moto e delle corse.

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