Ma quale americana: ecco la verità sulla Tesla Model 3

La Tesla Model 3 è tra le auto più amate al mondo, ma non tutti sanno che la sua derivazione non è del tutto americana.

Negli USA sono diverse le aziende che hanno dimostrato di poter dare vita a una serie di marchi di primo piano, con la Tesla che sicuramente è una di quelle che ha saputo raccogliere i maggiori risultati. Elon Musk e soci si sono messi d’impegno per poter dimostrare al mondo come l’elettrico è una soluzione di prim’ordine.

Tesla Model 3
Tesla Model 3 (Ansa- bicizen.it)

Tra le vetture che in questi anni hanno saputo raccogliere i maggiori risultati, vi è senza ombra di dubbio la mitica Model 3. Siamo di fronte alla piccola della casa americana, dunque anche una di quelle che negli anni ha saputo raccogliere i maggiori risultati sul mercato, non solo statunitense, ma anche europeo.

La Tesla sa di avere nella Model 3 uno dei suoi grandi punti di forza e ora che Elon Musk è parte integrante del nuovo Governo di Donald Trump, sicuramente avrà ancora di più un ruolo centrale sul mercato. Va detto però che non tutto è propriamente a stelle e strisce quando si parla di Tesla Model 3, almeno per quanto riguarda una particolare zona.

Tesla Model 3: da dove vengono quelle per l’Europa?

Con la Model 3 si parla di un’eccellente modello che si presenta con una lunghezza da 472 cm, una larghezza da 185 cm e un’altezza da 144 cm, il che le permette di essere omologata per cinque persone. Al suo interno vi è un sensazionale display da ben 15,4 pollici, con il motore al proprio interno che permette così di erogare un massimo di 283 cavalli.

Tesla Model 3
Tesla Model 3 (Tesla Press Media – bicizen.it)

Il picco massimo di velocità che si può toccare con questo modello è di 201 km/h, con l’autonomia che le permette di rimanere in strada complessivamente per 513 km. Il prezzo di partenza per poter portare a casa questa vettura è di 40.975 Euro, dunque un prezzo che si può definire a tutti gli effetti da “auto occidentale”. In realtà la produzione avviene a Fremont, in California, solo per quelle vetture che rimangono negli USA.

L’Europa invece deve accogliere le Tesla Model 3 che invece vengono dalla Gigafactory di Shanghai. Questo fa capire come mai i nuovi dazi dell’UE abbiano colpito anche la casa americana. Non è di certo l’unica che ha modo di progettare le proprie vetture su suolo cinese, ma sicuramente fa molto strano, viste le varie critiche di Trump nei confronti della Cina.

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