La situazione economica si fa sempre più drastica e ora in Germania crolla anche un altro grande colosso dell’automotive.
Nel mondo industriale sono pochi i settori che sono di maggiore importanza rispetto a quello delle auto, tanto è vero che le ultime campagne elettorali hanno visto questa tematica al centro del dibattito. Il passaggio a una produzione che sarà sempre più elettrica divide e non poco, con la stessa Germania che è in crisi.
Si sa che l’Europa non può fare a meno di questa nazione per portare avanti il proprio sviluppo economico, ma sono diverse le aziende che hanno evidenziato dei problemi. Si parte per esempio da Volkswagen, con la casa di Wolfsburg che paventa anche la possibilità di chiudere i vari stabilimenti in terra teutonica.
Saremmo di fronte a un vero e proprio dramma per tutta Europa, ma non è l’unica a essere in crisi. Purtroppo è giunto il momento anche di fare i conti con dei fallimenti che smuovono il settore. Non sono solo le auto, ma anche le aziende che producono accessori ne stanno risentendo e una delle realtà storiche e iconiche è costretta ad alzare bandiera bianca.
Sono diverse le aziende che hanno dovuto chiudere i battenti in questi ultimi mesi e alla lista si aggiunge anche la Gerhardi Kunststofftechnik GmbH. Ora infatti è stata presentata istanza di insolvenza dal Tribunale di Hagen, dopo che è stata analizzata la situazione finanziaria a dir poco disastrosa dell’azienda di Ludenscheid.
A gestire il tutto ci sta pensando il curatore fallimentare, ovvero l’avvocato Jan-Philipp Hoos. Non se l’aspettava davvero nessuno nell’ambiente, soprattutto perché la Gerhardi da anni è considerata come una realtà leader nel settore della componentistica della plastica zincata, con questa caratteristica che le ha permesso anche di aprire delle altre sedi al di fuori della Germania.
Su tutte vi è quella che si trova a Montgomery, in Alabama, ma anche questa dovrà fare i conti con la crisi. L’azienda era stata fondata ben prima della nascita delle auto, nel 1796. Oltre duecento anni di storia e un futuro sempre più incerto, perché ora serve una sterzata improvvisa dell’ultimo minuto. La Gerhardi è parte integrante delle grandi vetture di tutto il mondo, con le principali realtà di Germania che nel 2024 hanno vissuto un anno davvero difficile. La speranza è che il 2025 possa portare a grandi cambiamenti e positivi.
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