Sinner punta a vincere il Roland Garros nel 2025 e intanto diventa re di Francia in un modo molto particolare.
Il 2024 è stato senza dubbio l’anno della definitiva consacrazione per Jannik Sinner, con il fenomeno altoatesino che ha dimostrato di meritare ampiamente il ruolo di numero uno al mondo. Il tennis è ai suoi piedi e lo dimostrano i successi e i trionfi di quest’anno, con l’apice che è avvenuto con il successo degli Australian Open e degli US Open.
Anche Sinner entra dunque nel club di quei campioni che sono stati in grado di conquistare dei titoli nei Grandi Slam, senza dimenticare anche l’ulteriore successo in Coppa Davis. Pensare che l’Italia potesse bissare il trionfo del 2023 sembrava pura follia, ma quando si ha in squadra il migliore al mondo, ecco che tutto è possibile.
Il 2025 ha due chiari obiettivi: Wimbledon e Roland Garros. La tappa francese lo ha visto migliorarsi nel 2024, ma alla fine ha dovuto arrendersi in semifinale a quello che è già il suo rivale storico, ovvero Carlos Alcaraz. Per diventare re di Francia si deve quindi studiare da chi ha già dimostrato di poter meritare questo appellativo, con il 2024 che dunque si è concluso in maniera particolare.
Il Roland Garros è uno dei quattro tornei tennistici più importanti, probabilmente il secondo dopo Wimbledon. Vincere in Francia vuol dire diventare il re della terra rossa, con Sinner che dunque studia da chi in terra transalpina è già diventato un mito. Antonio Giovinazzi infatti ha invitato nella sua abitazione di Montecarlo proprio Sinner, con i due che hanno trascorso l’ultimo giorno dell’anno insieme.
Antonio Giovinazzi è uno degli eroi della Ferrari che nel 2023 vinse la più importante gara al mondo: la 24 Ore di Le Mans. Assieme a lui c’era anche Alessandro Pier Guidi, altro invitato al grande evento. Il mondo dello sport infine ha avuto modo di vedere la presenza anche di Giulio Ciccone, grande ciclista italiano, con la serata che sicuramente era per palati finissimi.
I piloti, il tennista e il ciclista hanno mostrato le foto sui social, con sorrisi e brindisi che non sono mancati. Chissà che non possa diventare dunque l’anno giusto per vincere in terra francese, con Giovinazzi e Pier Guidi che hanno già dimostrato di diventare i re i Francia e ora la palla, anzi la pallina gialla, passa a Sinner.
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