La “T” sul casello non sta a significare Telepass e ora è giunto il momento di decifrare l’arcano per molti sconosciuto.
Il sistema autostradale a pedaggio impone anche il pagamento già al casello, a meno che non si sia possessori di uno strumento che permetta di vedersi alzare la sbarra e pagare solo in un secondo tempo. Fino a poco tempo fa era di fatto solo il Telepass questo sistema, ma negli ultimi anni la situazione è sensibilmente cambiata.
Sono diversi i dispositivi che danno modo di poter superare il casello per poi pagare in un secondo tempo, con i più noti che ora sono MooneyGo e soprattutto UnipolMove. Questo sistema sta diventando molto noto in quanto si è lanciato con delle offerte che stanno mettendo in crisi il Telepass, che invece a luglio 2024 ha alzato sensibilmente le tariffe.
Nelle autostrade però, una volta che si arriva al casello, si vede la scritta “T” in giallo. In molti sono conviti che questo sia a significare proprio “Telepass”, ma ora in molti rimarranno a bocca aperta. Il significato infatti è diverso, con questi che va in qualche modo a ricordare proprio il sistema di passaggio senza dover pagare il pedaggio al momento, ma in un concetto più ampio.
Per cosa sta la “T”? Ecco la verità
Non si deve pensare che la “T” al casello stia per Telepass, considerando come questa infatti sia solo una delle società che dà modo di poter passare. La “T” però sta a significare proprio tutte quelle società che danno modo di compiere questa operazione, ma dunque il vero significato è quello di “telepedaggio”.
L’intento era dunque quello di dare un nome che potesse stare a indicare il fatto di muoversi rapidamente una volta giunti al casello, senza dover effettuare lunghe code e attese per pagare. Poco importa a quel punto che si sia in possesso di uno strumento oppure di un altro, ciò che conta è che quella corsia sia riservata a chi ha il telepedaggio.
Dunque, anche nel caso in cui dovesse sparire il Telepass, situazione al momento a dir poco utopica, rimarrebbe comunque la lettera “T” al termine dei caselli. Indubbiamente ciò che conta alla fine è il risultato finale, dunque chi ha il Telepass non ha commesso errore nel passare in quella corsia, anzi è stata una scelta corretta, ma alle volte sono proprio certe piccole curiosità che scappano all’attenzione delle persone.