La Cina non ha grande tradizione nel mondo delle due ruote, ma ora c’è un marchio che punta forte sul motorsport. Ecco i dettagli.
La MotoGP non è in una fase particolarmente allegra sul fronte dei costruttori presenti al via del campionato. Alla fine del 2022, come un fulmine a ciel sereno, la Suzuki prese la decisione di lasciare tutto, a soli due anni dal titolo piloti vinto da Joan Mir, che senza dubbio aveva dato grande valore agli investimenti fatti dal colosso giapponese. Ora rischia fortemente anche la KTM, immersa in una crisi devastante, anche se la sua presenza, almeno per la stagione 2025, sembra per il momento essere stata confermata.
A livello tecnico, sembra essere tutto pronto per un’altra stagione in cui la Ducati farà un campionato a parte, soprattutto ora che al fianco di Pecco Bagnaia è arrivato un certo Marc Marquez, voglioso di conquistare quel nono titolo mondiale che insegue da oltre cinque anni. Ufficialmente, non si parla di costruttori interessati ad un ingresso in MotoGP, ma una nota casa cinese ha da poco svelato un motore che può far ben sperare. L’idea più concreta pare essere quella della Superbike, ma qualcosa bolle in pentola.
CFMoto, ecco il nuovo motore che sa di motorsport
Il brand cinese che maggiormente associamo al motorsport sulle due ruote è senza dubbio la CFMoto, che quest’anno ha dominato la Moto3 con David Alonso, laureatosi campione del mondo con tanto di record di vittorie in una sola stagione nella categoria. Tramite un nuovo motore V4 da poco svelato, si pensa che la CFMoto possa essere interessata ad un ingresso in MotoGP o in Superbike, le classi regine del mondo delle corse in moto. Si tratta, nello specifico, di un V4 da 1.000 cc di cilindrata ed oltre 200 cavalli di potenza massima.
Di questo motore si era tanto parlato già in estate, e la sua versione definitiva è stata poi svelata ad EICMA, e risulta essere un’unità davvero moderna, con un sistema di distribuzione pensato per gli alti regimi di rotazione, ed anche il sistema di raffreddamento è evoluto e potente, con due circuiti di acqua separati tra le bancate dei cilindri. Secondo quanto riportato dal sito web “InSella.it“, questo motore è più adeguato ad alimentare una moto da Superbike, andando a sfidare BMW e Ducati che stanno dominando tra le derivate di serie. Vedremo come si svilupperà il tutto.