Il gruppo Stellantis ha vissuto un 2024 costellato di problemi tecnici per i suoi modelli, che si sommano al calo di vendite. I dettagli.
Sta per andare finalmente in archivio l’anno peggiore di sempre per il gruppo Stellantis, un 2024 che è stato caratterizzato dal calo delle vendite, ma anche da una serie infinita di richiami per i propri modelli. Pensate che in questi giorni, sono state avviate ben cinque nuove campagne di richiamo, che hanno visto protagoniste anche le “nostre” Alfa Romeo Giulia e Stelvio, colpite da un problema ai freni sui quali sarà necessario indagare sin da subito.
Stellantis ha dovuto affrontare una vasta serie di ostacoli, a cominciare dal disastro degli airbag che ha colpito la Citroen C3 e la DS3 in modelli prodotti dal 2009 al 2019. Gli airbag prodotti dalla Takata sono finiti sotto accusa per via delle gravi lesioni che potrebbero provocare in caso di incidente, andando a svolgere un compito opposto rispetto a quello per cui sono stati costruiti. C’è poi il discusso motore 1.2 PureTech a far discutere, che ora è stato montato su una delle ultime auto prodotte dalla holding multinazionale olandese. Andiamo a scoprire se c’è da preoccuparsi o meno.
Stellantis, la nuova Citroen C3 adotta il motore 1.2 PureTech
Alla fine del 2023, la Citroen ha svelato la nuova C3, disponibile anche come elettrica e nota come e-C3, prodotta sulla piattaforma Smart Car di Stellantis. Viene considerata la sorella della nuova FIAT Grande Panda, ed è possibile ordinarla nella versione ibrida a benzina o elettrica. La prima sfrutta il motore a 1.2 PureTech, un propulsore che ha dato parecchi problemi ai suoi clienti, ma ora non c’è più niente di cui preoccuparsi. Infatti, con l’introduzione della sua terza generazione, pare che i problemi siano stati risolti, visto che i tecnici del gruppo sono intervenuti su un gran numero di elementi.
La cilindrata 1.2 è rimasta la stessa, così come alesaggio ed interesse. Sono state però cambiate la testata, il turbo, l’albero motore, il monoblocco, l’iniezione, il volano e la distribuzione. La catena di distribuzione ha sostituito la cinghia in bagno d’olio, che aveva arrecato il maggior numero di problemi in passato. Al momento, dunque, Stellantis pare aver posto fine ad una vera e propria telenovela, e la Citroen C3 è un’auto che sta regalando ottime soddisfazioni. Ora, attendiamo che in Italia venga resa disponibile anche la Grande Panda, i cui ordini non sono ancora aperti.