Pensate e triste notizia attorno a Michael Schumacher e nessuno poteva aspettarsi una presa di posizione simile.
Sono pochi i piloti che hanno saputo segnare un’epoca come ha fatto Michael Schumacher. Siamo di fronte infatti a uno dei più grandi fenomeni che siano mai stati ammirati su di un circuito di F1, con i suoi 7 titoli mondiali che sono la chiara e netta testimonianza di come il Kaiser abbia fatto la storia.
Prima di lui nessuno era mai riuscito a ottenere un simile traguardo, pareggiato solo nel 2020 da Lewis Hamilton. In molti tifosi della Ferrari sono incerti se augurarsi un ritorno della vittoria del Cavallino con il britannico o meno, in quanto questo comporterebbe il sorpasso del Sir nei confronti di quello che è stato indubbiamente uno dei più amati della storia.
Schumacher inoltre è uno straordinario simbolo per tutta la Germania, considerando che lui è stato il primo teutonico a vincere il titolo, dato Rindt scelse la cittadinanza austriaca. Nonostante questo arriva una notizia davvero incredibile e che ha lasciato sconvolta tutta la famiglia del sette volte campione del mondo che pensava di certo di ottenere un trattamento ben diverso.
Niente cittadinanza onoraria: perché Schumacher non l’ha ottenuta?
Alla fine la cittadina di Kerpen, luogo nel quale è venuto al mondo uno dei più grandi campioni nella storia dello sport, non lo ha riconosciuto come cittadino onorario. Per molti si tratta di uno sgarbo vero e proprio nei confronti di un uomo che sta dimostrando, anche grazie alla tenacia della famiglia, di voler rimanere aggrappato a quell’ultimo brandello di vita.
A spiegare questa decisione è stata la Bild, con il noto giornale tedesco che ha sottolineato come il 7 volte iridato non sia considerato meritevole della nomina. Subito è montata la rabbia da parte di Ralf Schumacher che non si è di certo contenuto nello sparare a zero contro tutta la nazione.
“Questo atteggiamento è tipico della Germania e della nostra politica. Dell’SPD, il Partito Socialdemocratico, non mi sorprende più nulla. Se penso a ciò che mio fratello ha fatto per Kerpen con il suo successo”. Il capogruppo parlamentare Andreas Lipp sostiene però che per il momento non ha senso considerare Schumacher come un suo cittadino onorario. Sicuramente un’affermazione e una scelta che ha diviso e non poco l’opinione pubblica. Chissà che a breve ci sarà dunque un tanto atteso cambiamento di idea.