Valentino Rossi in Ducati ha vissuto anni difficili. Ora però arrivano alcuni interessanti retroscena su quanto accaduto a Borgo Panigale.
La carriera di Valentino Rossi è stata lunga e tortuosa e non priva di qualche buca qua e là. Sicuramente una delle più grosse prese in quegli anni è stata la sua esperienza in sella alla Ducati. Arrivato dalla Yamaha dopo un anno sfortunato, segnato da un bruttissimo infortunio, il #46 sperava di replicare il miracolo compiuto proprio con il team di Iwata anni prima, quando all’esordio riuscì subito a fare la differenza.
A Borgo Panigale però le cose non andarono come sperato. Lì il Dottore trovò solo qualche podio e tante brutte prestazioni. Alla fine dopo un biennio e tanti dubbi sul fatto di continuare o meno la propria carriera, decise di ritornare alla Yamaha. Il resto è storia, Valentino con il team giapponese ritornò competitivo sfiorando addirittura un Mondiale nel 2015.
Valentino Rossi e quel problema con la Ducati
Durante il documentario di DAZN “Life in Red”, Juan Martinez, all’epoca capo-meccanico, ha raccontato di preciso cosa accadde in Ducati con Valentino Rossi: “Era il matrimonio che tutti sognavano. Il suo problema è che era arrivato in Ducati come un fenomeno che poteva salvare la Ducati da una situazione, non difficile, ma migliorabile”.
Martinez ha poi proseguito: “Concettualmente la moto di Filippo Preziosi non era pensata per non avere un telaio perimetrale e l’arrivo di Valentino ha cambiato questa parte molto importante del progetto un po’ con l’intento di trasformare la Ducati in una Yamaha. Visto che concettualmente le due moto non sono pensate allo stesso modo, alla fine i risultati non sono stati esattamente gli stessi. Sono state realizzate 7 versioni di moto diverse in due anni per ottenere qualcosa con Valentino Rossi, ma hanno ottenuto solo due podi”.
Parole pesanti che però fanno capire cosa si respirava in quegli anni in Ducati. Valentino Rossi sulla Rossa era il sogno di tutti e anche dei diretti interessati, va da sé che la delusione per quello che poteva essere e non è stato è diventata poi davvero enorme.