Durissima batosta per le auto elettriche, con l’Europa che deve fare i conti con una serie di gravi ed evidenti problemi.
La discussione attorno all’espansione delle auto elettriche in tutto il mondo continua a dividere l’opinione pubblica, con questi veicoli che, per il momento, diventeranno le uniche vetture prodotte. Una scelta che però non piace davvero a nessuno, anche perché le case automobilistiche devono ora fare i conti con una serie di problemi economici legati proprio alla mancata vendite di queste auto.
I casi più eclatanti sono quelli legati a Volkswagen e Ford, due colossi che stanno vivendo un periodo di profondi cambiamenti, con i continui stop alla produzione di veicoli che sta creando non pochi problemi. Ecco che la casa tedesca dunque annuncia il rischio di chiudere gli stabilimenti in Germania, mentre la Ford ha dovuto bloccare tante volte la creazione di nuove vetture elettriche.
Molti inoltre sono contrari a queste auto, in quanto non hanno nemmeno quella caratteristica ecologica che sarebbe l’unico reale motivo per il quale è così tanta promossa. Le accuse sono legate al fatto che la produzione elettrica sia solo un regalo alla Cina, che presenta il maggior numero di materie prime per la produzione di queste auto, e i dati sembrano confermare questa tesi.
In Europa “solo” elettriche cinesi: futuro sempre più in bilico
Di recente l’Europa ha deciso di far partire dei pesanti dazi contro le auto cinesi esportate, dopo che questa pratica era già stata portata avanti da Joe Biden prima di cedere il passo a Trump. Sembra però essere un controsenso, visto come i dati che ha raccolto direttamente l’Eurostat sono davvero incredibili.
Si evidenzia come il 48% delle auto elettriche in Europa giunge direttamente dalla Cina, per un valore complessivo di ben 9,7 miliardi di Euro. Non solo la Cina, ma è tutta l’Asia a beneficiare di questo cambiamento, visto come al secondo posto tra le importazioni c’è la Corea del Sud con il 21% e un valore di 4,3 miliardi di Euro.
A chiudere il podio delle importazioni in Europa, o meglio nell’Unione Europea, vi è il Regno Unito con un 10% che supera per un punto percentuale gli USA. Effettivamente metà quasi la metà delle auto elettriche che giunge in Europa arriva dalla Cina, con l’impatto economico che è imponente. Sono molte di più inoltre le importazioni, con queste che impattano per il 18% sul mercato globale, rispetto all’11% delle esportazioni, con l’Europa che deve pensare a salvaguardare i propri marchi.