Spunta un retroscena su Marc Marquez e la Ducati. Lo spagnolo prima di arrivare ha cerca di fregarli alla grande.
La Ducati per anni ha provato a battere Marc Marquez con Andrea Dovizioso andandoci sempre molto vicino, ma non riuscendoci mai. Con il passare degli anni però questa moto è diventata un vero bolide, al punto da “costringere” lo stesso pilota spagnolo a passare sull’altra sponda. Oggi la moto di Borgo Panigale è senza ombra di dubbio la migliore del lotto, tutto questo è sicuramente merito di quel genio di Gigi Dall’Igna che tutto il circus invidia al team italiano.
Dopo anni e anni di dominio giapponese dove Honda e Yamaha si spartivano la torta sembra essere arrivato il momento del regno Ducati. Lo sa bene Marc Marquez, che dopo un anno di purgatorio nel team Gresini è passato alla squadra factory dove lo attende la moto ufficiale, quella GP25 che dovrebbe rappresentare un grandissimo upgrade rispetto a quella che guidava sino a poche settimane fa.
Gigi Dall’Igna e la Honda: la rivelazione che non ti aspetti
Intanto però emerge un nuovo retroscena sul rapporto tra lo spagnolo e la Casa di Borgo Panigale. In particolare, come riportato da Motosan.es, il giornalista Manuel Pecino ha così raccontato: “I colloqui tra la Honda e Dall’Igna ci sono stati nel 2023. Marc arriva dopo il calvario con una Honda che aveva già perso la strada. Gli ingegneri HRC speravano che ancora una volta Marc venisse in loro soccorso. All’inizio neanche Marc accetta che la moto non funzioni, poi cominciano le cadute. In Germania cadde 5 volte prima della gara e capisce che la moto non va”.
Secondo il collega a quel punto Marquez si è ritrovato con il dubbio se restare o meno in Honda, con addirittura l’ipotesi ritiro ad aleggiare sulla sua testa. Dall’Igna invece avrebbe posto alla HRC 2 condizioni: avere il controllo totale del progetto MotoGP e poter andare almeno una volta al mese in Giappone a controllare ciò che veniva fatto. Secondo Pecino però ad un certo punto è entrato in gioco anche Marquez: “Ha detto alla Honda, se si tratta di soldi rinuncio al mio contratto purché prendiate Gigi Dall’Igna in Honda”.
Insomma, a quanto pare Marc era pronto a fare un bello sgambetto a Ducati, ma alla fine è accaduto l’esatto opposto. Ovvero è stato lui a trasferirsi a Borgo Panigale. Secondo il collega alla fine il matrimonio non si sarebbe concretizzato per svariati motivi: per prima cosa la Honda non voleva dare in mano a un italiano le chiavi di tutto, poi c’era il nodo economico non di poco conto e infine Dall’Igna non si fidava delle promesse fatte dai giapponesi.