Dacia Sandero è uno dei modelli più amati in Italia, ma ha un piccolo particolare che in pochi conoscono. Il suo effettivo utilizzo.
Dacia è un Marchio in continua ascesa negli ultimi anni. L’Azienda rumena, capitanata da Renault, ha lanciato una nuova gamma di modelli che sta avendo un successo clamoroso. Complice la scelta di abbinare all’elettrico ancora il termico. Dacia, infatti, ha deciso di proseguire sulla strada della benzina e soprattutto del GPL, che tante soddisfazioni gli sta dando in termini di vendite. Ad avere un peso specifico importante sui numeri dei rumeni è anche e soprattutto il prezzo molto contenuto dei suoi veicoli.
Renault negli ultimi anni ha operato un vero e proprio rebranding della Dacia cambiandogli logo, firma luminosa e stile. Il risultato finale è stato di grandissimo pregio e ha portato il Marchio a vendere tantissimo. In particolare in Italia la entry level del Brand, la Dacia Sandero ha raggiunto volumi di vendita paragonabili a quelli della Panda, che da anni è sempre in vetta alla classifica delle più vendute nel nostro Paese.
Dacia Sandero: il dettaglio che si trova accanto alla consolle
La Sandero è disponibile in due versioni: la Streetway e la Stepway, la prima è il modello base con il cambio a 5 marce, mentre la seconda è quella più rialzata (tipo SUV), con portapacchi di serie e soprattutto il cambio a 6 marce. A rendere questa vettura un vero gioiello è il suo motore 1.0 3 cilindri che garantisce dei consumi davvero da urlo. C’è un dispositivo però che in molti ignorano su questa vettura.
Lo trovate praticamente lateralmente alla consolle centrale, lato passeggero. Sembra un piccolo pulsante, c’è proprio l’incavo del dito. Vi basterà cliccarci sopra per sbloccarlo e farlo uscire fuori. A questo punto avrete a disposizione il vostro gancio multiuso personale per l’auto. potrete appendervi una borsetta o una piccola bustina così che questa non tocchi terra. Questo è sicuramente un dispositivo molto comodo, che rimarca ancora una volta il salto di qualità fatto di recente da Dacia, che ora guarda anche a piccoli dettagli come questo.