Crisi Volkswagen, decisione drastica del colosso: lacrime tra i lavoratori

Situazione complicata in casa Volkswagen, con il colosso tedesco che lascia i lavoratori senza parole e nella disperazione.

Si sta attraversando indubbiamente un periodo molto complicato per quanto riguarda il mondo dei motori, con la Volkswagen che deve fare i conti con la crisi. Il colosso tedesco per tanti anni è stato il punto di riferimento per quelle auto che si presentavano a basso costo, ma allo stesso tempo anche con delle caratteristiche eccellenti.

Volkswagen
Volkswagen, crisi del colosso (bicizen.it)

Anche la qualità dei SUV di Wolfsburg è sensibilmente aumentata, dimostrando così come sia possibile dare forma a delle vetture di eccellente caratura e a basso costo. La Volkswagen punta dunque a un miglioramento costante e continuo della gamma, ma ora deve fare i conti con una situazione economico-finanziaria che non ha eguali nella sua storia.

Si parla infatti di bloccare tutti gli stabilimenti che si trovano in Germania, con questi che sono considerati come troppo onerosi. Le spese non mancano di certo e la Volkswagen dunque rischia di dover lasciare a casa migliaia di persone, con la situazione che ora prevede anche la proposta di un nuovo contratto, anche se molti lavoratori non saranno di certo felici di firmarlo.

Volkswagen taglia gli stipendi: solo così può salvarsi

Di recente ha parlato Thorsten Groeger, ovvero il responsabile distrettuale di IG Metall, con questi che ha messo le cose in chiaro, con Volkswagen che non ha più modo di rimanere competitiva sul mercato senza ridurre drasticamente i costi. La casa tedesca non vuole arrivare però al licenziamento e allo smantellamento dei suoi stabilimenti, ma allo stesso tempo si deve fare qualcosa di concreto.

Thorsten Groeger
Thorsten Groeger (Ansa – bicizen.it)

La soluzione più immediata è quella di ridurre sensibilmente il costo degli stipendi. In questo modo vi sarebbe un recupero di ben 1,5 miliardi di Euro, con la casa tedesca che dunque ha intenzione di affrontare questa situazione spinosa e complicata in questa via, il che permetterebbe almeno di salvare i vari stabilimenti in Germania.

Non è ancora chiaro in quali termini avverranno questi tagli, ma non vi è dubbio alcuno sul fatto che nessun dipendente sarà di certo contento di questa novità. La vita infatti ha delle spese sempre maggiori e costanti, con il taglio degli stipendi che per molti è una vera e propria mazzata. Certo è che in queste condizioni è meglio limitare i danni e avere meno soldi che non averne proprio. Anche il Governo tedesco e l’UE dovranno fare i conti con la grave crisi che attanaglia il Gruppo Volkswagen.

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